“Le donne sono dotate di due armi formidabili: il trucco e le lacrime. Fortunatamente per gli uomini, non possono essere utilizzate contemporaneamente”, affermava Marilyn Monroe. Come darle torto, il make-up infatti – se usato tatticamente – ha un grande potere: consente di migliorare l’aspetto del proprio viso minimizzando gli inestetismi e le imperfezioni della pelle o ancora ingrandendo – otticamente – labbra e occhi oppure rendendo meno spigoloso un viso triangolare. Il tutto con un effetto naturale. “Il trucco correttivo, come lascia intendere il nome, non è altro che una particolare tipologia di make-up che, attraverso l’utilizzo di tecniche specifiche, va a correggere determinati inestetismi”, spiega la make-up artist Samia Mofti che ci ha fornito preziosi suggerimenti per valorizzare il proprio volto e accrescere così l’autostima. Il make-up dunque non è solo un vezzo estetico, ma un prezioso alleato di bellezza e benessere in grado di aumentare la fiducia in se stessi.
La principale tecnica che si utilizza nel trucco correttivo è quella del chiaroscuro: permette di dare risalto a determinate zone e creare, mediante l’uso combinato di luci e ombre, un’illusione ottica. Il chiaro, infatti, crea una sensazione di prominenza e allarga le superfici mentre lo scuro le rende più piccole. Il segreto sta nel miscelare correttamente luci e ombre senza andare a creare confini troppo netti: il risultato finale deve presentare una gradualità di colore.
Ombretto e matita per far apparire gli occhi più grandi
Se si punta sullo sguardo, sono diversi i trucchetti da mettere in pratica per ingrandire gli occhi piccoli o ancora per ‘portare fuori’ un occhio infossato: partiamo dall’applicazione della matita color burro (non bianca) nella rima interna della palpebra inferiore. Basta una passata et voilà, gli occhi sembreranno immediatamente più grandi. Anche l’ombretto gioca un ruolo determinante: a tale proposito mai usare un solo colore, meglio prediligere due differenti tonalità andando ad applicare quella più scura nell’angolo esterno dell’occhio e quella più chiara, invece, al centro della palpebra mentre sull’arcata sopraccigliare si va ad aggiungere una punta di illuminante così da ottenere un lifting ottico. In caso di occhi infossati, per valorizzarli devono essere illuminati schiarendo la palpebra mobile.
Infine, per completare il make-up, via libera a dosi generose di mascara ricordandosi di applicarlo – per allargare lo sguardo – sia sulle ciglia superiori che su quelle inferiori. Se però si ha a che fare con un occhio calante, oppure già bello tondo, meglio evitare di applicarlo nella parte inferiore. Attenzione all’eyeliner: la linea superiore va disegnata a seconda del tipo di occhio. Se tondo, ad esempio, dovrà essere più spessa (senza mai esagerare) mentre se piccolo più fina.
Incarnato perfetto? Lunga vita al chiaroscuro
Il discorso non interessa solo ed esclusivamente gli occhi ma anche il viso dove è possibile creare delle zone di luce e altre di ombra. Generalmente le tonalità che si utilizzano per ombreggiare sono i toni del marrone freddo, quelle per schiarire sono invece il beige chiaro, l’avorio e il banana: l’importante è che il risultato finale tenga conto dell’armonia del volto. Avvalendoci del trucco correttivo, ad esempio, possiamo smussare un mento prominente che può essere addolcito ombreggiando la parte più sporgente o ancora rimpicciolire un naso importante andando a restringere il dorso con un colore chiaro e scurendo invece i lati o snellire un viso tondeggiante ricorrendo al contouring, sapiente tecnica che consente di armonizzare il volto così come il draping che, armate di blush, permette di riequilibrare le proporzioni del viso.
Labbra a tutto volume con l’overlining
E che dire invece delle labbra? Tante vorrebbero averle più carnose e ben definite. Per dare più volume alla bocca e sfoggiare labbra belle e sensuali non serve ricorrere al filler: anche in questo caso è possibile giocare con i chiaroscuri per valorizzarle, soprattutto se sono sottili. Come? Sperimentando il trucco ombré: per realizzarlo basta munirsi di una matita (deve essere di un colore più scuro rispetto a quello del rossetto) e di due rossetti. Come procedere? Una volta delineato il contorno delle labbra, si va ad applicare all’interno il rossetto, prima quello più scuro (meglio se opaco) e poi quello più chiaro (in questo caso è preferibile puntare sul lucido) stendendolo però solamente al centro delle labbra in modo tale da riflettere la luce e dare volume alle labbra che così facendo risulteranno più carnose.
In alternativa, per ottenere un effetto plumping, dopo aver effettuato un bello scrub, sempre ricorrendo alla tecnica dell’overlining si va a tracciare una linea sottile e impercettibile con una matita nude (o al massimo di un tono più scuro delle proprie labbra) andando leggermente al di sopra (1-2 millimetri) rispetto al contorno naturale delle labbra. In seguito, avvalendosi della matita oppure del rossetto, si va a colorare la parte interna e, infine, per rimpolparle, si applica una punta di gloss ma solo ed esclusivamente al centro della bocca.
In conclusione dunque, per far risaltare i punti di forza del proprio volto e camuffare i difetti dobbiamo mettere in ombra le zone che vogliamo smussare o sfinare e mettere in luce, invece, quelle parti che vogliamo esaltare ed enfatizzare. Non serve quindi ritoccare le foto utilizzando mille filtri per vedersi più belle: per un volto a prova di selfie bastano alcuni piccoli stratagemmi.