Pori dilatati, pelle lucida, grana irregolare e colorito spento ma anche punti neri e brufoli: chi ha la pelle grassa sa bene di cosa si parla. “La pelle grassa è un inestetismo cutaneo molto diffuso tra donne e uomini. Può essere transitorio ma, in molti casi, può diventare permanente causando disagio a livello emotivo ed estetico”, spiega la Dott.ssa Maria Letizia Musumeci, medico chirurgo specialista in dermatologia e venereologia.
Come riconoscerla? “La caratteristica principale della pelle grassa è una produzione di sebo particolarmente elevata (iperseborrea) che può svilupparsi su tutto il viso o interessare solo determinate aree quali mento, zigomi e fronte. Quando la seborrea si concentra solamente nella cosiddetta ‘zona T’, si tratta di pelle mista”, precisa la specialista. Al fine di riequilibrare l’eccesso della produzione di sebo è necessario impostare un’adeguata skincare routine: non serve strafare, bastano pochi prodotti purché mirati e altamente performanti.
Tutto parte da una detersione accurata, passaggio indispensabile da ripetere sia al mattino che alla sera supportato da un detergente seboregolatore, utile per effettuare una pulizia profonda ma mai aggressiva onde evitare l’effetto rebound ossia, come spiega la Dott.ssa Musumeci, un peggioramento con un’ulteriore produzione di sebo che si aggiunge a una situazione già alterata. Inoltre, per purificare a fondo la pelle, è possibile ricorrere – una o due volte a settimana – a un leggero scrub: la sua azione esfoliante rimuove sporco, impurità e cellule morte che potrebbero occludere i pori e causare la formazione di comedoni o punti neri.
A seguire la dermatologa suggerisce l’applicazione di un tonico o dell’acqua micellare, prodotti necessari a ristabilire il pH della pelle ed eliminare in modo efficace ogni residuo di impurità, trucco, richiudere i pori, illuminare l’incarnato e prepararlo a far penetrare più in profondità i principi attivi dei trattamenti successivi. Meglio evitare soluzioni a base alcolica e prediligere, invece, lozioni astringenti in grado di liberare i pori minimizzando l’aspetto untuoso.
Imprescindibile l’idratazione: chi l’ha detto che in caso di pelle grassa sia meglio evitare di utilizzare creme e sieri? Si tratta di un mito da sfatare. Il segreto sta nell’individuare trattamenti adeguati alle proprie esigenze: via libera a prodotti non comedogenici caratterizzati da una texture leggera in grado di rendere la pelle morbida ma senza ungerla o appesantirla.
Inoltre, una o due volte alla settimana, si può introdurre una maschera purificante e opacizzante optando, ad esempio, per prodotti a base di argilla, acido salicilico, carbone vegetale etc., ingredienti utili per regolare la produzione di sebo e attenuare le imperfezioni. Ovviamente, perottenere risultati visibili, oltre a seguire un corretto stile di vita è necessario avere costanza ed effettuare, ogni giorno, una skincare a regola d’arte. Onde evitare di commettere passi falsi, è sempre meglio consultare un dermatologo che saprà indicare i prodotti o i trattamenti più adeguati a seconda delle condizioni specifiche di ciascun paziente.