Sono passati 17 anni dall’uscita di una delle pellicole più iconiche per fashion addicted, ‘Il diavolo veste Prada’. Nel film, una giovane Anne Hathaway impersonava la stagista Andy Sachs alle prese con la tirannica direttrice Miranna Priestly, impersonata da Meryl Streep. Come il suo personaggio, che alla fine della storia si prendeva una serie di rivincite, anche l’attrice americana, fresca di 41esimo compleanno, ha avuto un’evoluzione di stile che la rende più osservata oggi, in fatto di look, che non all’epoca.
Testimonial Bulgari, volto amatissimo delle maison Versace e Valentino, Anne Hathaway ha uno stile invidiabile, trendy, sofisticato. Newyorkese di nascita, il suo dna si riflette in un guardaroba urban chic e in quello elegantissimo per i grandi red carpet. Tra gli autori della “rinascita” del modo di vestire della diva, c’è la sua stylist, Erin Walsh, fida consulente di altre star come Selena Gomez e Jessica Alba.
Agli ultimi CFDA Awards, Anne Hathaway, tra le conduttrici della serata di premiazione, indossava un look total denim firmato Ralph Lauren. Non è raro vedere l’attrice indossare abiti in color block, quindi optare per outfit a tutto colore, che puntano su una sola tonalità, illuminata da bagliori oro o argento, dagli accessori ai gioielli preziosissimi che è abituata a sfoggiare.
Inutile negare che il guardaroba di Anne Hathaway somiglia a quello dei sogni ma imitare le sue scelte di look a budget più limitato è tutt’altro che impossibile.
In fatto di hairstyle, la diva ama portare i capelli sciolti, con frangia lunga, oppure raccolti in un messy chignon, l’acconciatura di tendenza che accompagna alla versione classica quella più disordinata, con ciuffi lasciati liberi qua e là.