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Protegge e allo stesso tempo arricchisce il look, completando gli outfit e spesso diventandone la star: il cappello è un elemento che nei mesi estivi diventa protagonista, forte della sua funzionalità (riparare dai raggi del sole) ma anche delle mille fogge che può assumere, per meglio adattarsi a tendenze e preferenze. Ma quale scegliere? Dipende: dal punto di vista stilistico, un abisso separa i cappelli in paglia con la falda larga, da, per esempio, i berretti da baseball. Vediamo dunque quali sono le opzioni che riguardano i cappelli estivi più di tendenza e in quale situazione sono ideali da indossare.

Bucket hat

Il bucket hat, o cappello da pescatore, è decisamente il modello trendy del momento. Lo portano tutte le star della musica, le it-girl, le modelle, invaghite del revival anni Novanta che continua a tirar fuori dallo scrigno dei ricordi tutti i capi iconici di quella decade. Ne sfoggia mille versioni Rihanna, lo scelgono le sorelle Bella e Gigi Hadid, lo porta Dua Lipa, lo adora Pharrell Williams. Pur essendo annoverato tra i pezzi della cosiddetta ‘ugly fashion’ (ovvero quel mondo che viene definito ‘moda brutta’ ma in realtà è estremamente cool) il cappello da pescatore è il copricapo perfetto per chi ama seguire le tendenze. La sua falda spiovente incornicia il volto e conferisce al look un’attitudine giocosa, gioviale, allegra, e il suo stile si sposa perfettamente con gli outfit casual e rilassati.

Crochet

Sul podio dei ‘cappelli di tendenza’ e amati dalle fashion icon contemporanee, c’è sicuramente il modello crochet, ovvero il berretto ricamato all’uncinetto. Spesso prende la forma del bucket hat, ma non solo: può anche assumere le forme di uno zuccotto o di un cappello classico. Colorato, divertente, allegro, il copricapo crochet è una scelta perfetta per gli outifit che hanno un tocco bohèmien, come le gonne e i vestiti hippy-chic, oppure per dare un’allure fresca e romantica a quelli più casual e sportivi. Non è un copricapo elegante, ma è un allegro compagno degli outfit estivi, perfetto per il mare, le vacanze, le gite fuori porta.

Da baseball

Da tempo il classico berretto da baseball ha smesso di essere solo il cappello degli sportivi ed è stato inserito in numerosi contesti casual e nello streetwear. Oggi però, grazie a quello che è stato definito il filone athleisure, ovvero alla moda che vede le contaminazioni tra il mondo sportivo e quello elegante, il berretto con la visiera va a posarsi anche sulla testa di chi veste in modo chic e formale. Un tailleur, un outfit composto da pantalone palazzo e blusa, un vestito lungo total black, un minidress: sono tutti i capi a cui si può aggiungere un baseball cap per un tocco contemporaneo, sporty-chic, metropolitano.