L’ambiente merita di essere rispettato: ognuno nel suo piccolo, assumendo comportamenti responsabili, può contribuire alla salvaguardia del pianeta e delle sue risorse. Il discorso interessa anche l’ambito beauty. Come fare dunque per dare una svolta sostenibile alla propria hair care routine? È sufficiente fare tesoro di piccole grandi consapevolezze e iniziare a rivedere le proprie abitudini. Basta cambiare quindi atteggiamento ma anche prodotti prediligendo cosmetici biodegradabili caratterizzati da formule composte prevalentemente da ingredienti di origine naturale e imballaggi riciclati e riciclabili. Una valida opzione? I prodotti solidi (shampoo, balsamo etc.) che, essendo caratterizzati da formule altamente concentrate water free, consentono un notevole risparmio idrico.
Bisogna infatti ricordare che più si lavano i capelli, maggiore è il consumo di acqua e di energia: come ovviare? Cercando di ridurre la frequenza dei lavaggi (nonché la durata della doccia) provvedendo a chiudere l’acqua (non deve essere mai troppo calda) mentre ci si insapona.
Lo shampoo secco, se utilizzato occasionalmente, può rappresentare un valido escamotage per tenere la chioma fresca e profumata. Per quel che concerne la messa in piega, là dove possibile meglio evitare fonti di calore e lasciare asciugare i capelli all’aria aperta. Al fine di eliminare l’acqua in eccesso, ci si può aiutare con un asciugamano in micro fibra sperimentando il plopping, tecnica prediletta soprattutto da chi ha i capelli ricci/mossi per scongiurare l’effetto crespo.