L’autunno è una musa: con la sua tavolozza di colori caldi e ricchi ispira anche la manicure, rappresenta il momento perfetto per sperimentare nuove combinazioni di colori, ora profonde, ora classiche oppure più audaci. Sei pronta a dare un twist glamour alle tue unghie? Abbiamo interpellato la nail expert Giorgia Floreani per dare uno sguardo più da vicino alle tonalità di smalto più desiderabili di questo periodo. Come da tradizione, la stagione del foliage e della vendemmia porta sulle mani le tonalità della terra e dei comfort food preferiti che aggiungono un tocco di calore, e perché no anche una nota gourmand, agli outfit.
“Quest’anno si confermano gli intramontabili toni dell’autunno come il bordeaux, il verde con le sue declinazioni grigie o profonde come il sottobosco, insieme a tutte le nuances di beige, nude e rosa antico che sono sempre una sicurezza”, spiega l’esperta. Il marrone, definito come “the new black”, è un’altra conferma: la tavolozza spazia dai colori più freddi del cioccolato fondente a quelli più caldi di una cioccolata al latte che evocano una sensazione di comfort e aggiungono un tocco dolcezza alla quotidianità.
Tra gli evergreen una conferma è il rosso, vero e proprio passepartout: “Acceso, classico e intramontabile quest’anno precede il periodo natalizio che lo vede sempre come protagonista. Lo ritroviamo in total look o in accessori come borse, scarpe e unghie. Da sempre simbolo di carattere e vitalità, è una vera e propria dichiarazione di stile. Un must have che ci terrà compagnia fino a inizio 2025”, rivela la nail expert. C’è chi ama la semplicità dello smalto monocromatico e chi, invece, preferisce allinearsi alle tendenze di stagione con un piccolo accenno, un disegno che richiama il foliage e linee – impreziosite da dettagli oro oppure in oro rosa – in grado di conferire alla manicure un tocco di stile.
Soffermandoci sulle forme, invece, cosa andrà per la maggiore? “Le più richieste per questo autunno sono dolci e arrotondate, come una squoval, per le unghie corte e ovali mentre a mandorla per quelle medio lunghe”, conclude Giorgia Floreani.