Tra Instagram e Tiktok, le beauty addicted tendono a passare molto tempo davanti allo smartphone scrollando i profili social delle trend-setter in cerca d’ispirazione. Mascherina o no, il focus rimane sempre sugli occhi, una potente arma di seduzione: per rendere lo sguardo il protagonista indiscusso del make-up, è bene capire su cosa puntare. O meglio su quale colore: a tale proposito è importante tenere conto della tonalità dell’iride. Ebbene sì, anche il make-up ha i suoi trucchi. A offrire un valido aiuto è la ruota dei colori: quelli complementari – si trovano ai lati opposti del cerchio cromatico – permettono di ottenere un risultato impattante e di dare all’occhio il giusto risalto. La palette ideale? Scopriamola con l’aiuto della make-up artist Alessia Bonsignore che ci spiega come trasformare ombretti, eye-liner, matite e mascara in perfetti alleati di bellezza.
Occhi azzurri: via libera alle tonalità metalliche
L’azzurro è una tonalità fredda e, per contrasto, ben si sposa con ombretti dal sottotono caldo come l’arancione e, in generale, tutti i marroni terrosi tendono a enfatizzarlo. Così come i nude. Molto utili per esaltare al massimo l’iride anche le tonalità metalliche come il bronzo, l’oro e il rame, indicati soprattutto per un beauty look serale ad alto tasso glamour. Anche il nero e il grigio contribuiscono a rendere gli occhi più luminosi, soprattutto se utilizzati per realizzare seducenti smokey eyes. Sarebbero da evitare invece gli azzurri, i verdi, i viola, i gialli e ancora i rosa: il motivo? Spengono la luminosità degli occhi. Mai banalizzarli dunque avvalendosi di un ombretto dello stesso colore dell’iride.
Occhi marroni: viola e bronzo per andare a colpo sicuro
Chi l’ha detto che, essendo molto comuni, siano banali? Gli occhi castani, in realtà, presentano infinite sfumature quindi ben si prestano a tantissimi abbinamenti. Quelli più scuri, per essere enfatizzati al meglio devono essere truccati con colori che, ad esempio, vanno dal verde bosco a quello pallido: rendono lo sguardo più profondo. Che dire poi dell’oro e del bronzo? Sono una garanzia: assicurano un risultato chic e d’impatto. Via libera anche ai toni del viola e del prugna in grado di creare un sapiente contrasto. Se l’iride è invece più chiara, per ottenere occhi da cerbiatto semaforo verde al blu, agli azzurri, al viola e ancora al petrolio.
Occhi verdi: no al trucco ton sur ton
Il verde è un colore freddo: tonalità come il prugna, il borgogna, il mattone così come il rosa e il viola declinati in tutte le loro sfumature, sono perfetti per completare il daily look creando uno sguardo ipnotico. C’è chi punta sul trucco monocromatico – anche se in realtà tende ad appiattire anziché enfatizzare l’iride – e chi, invece, preferisce il mix & match creando così dei sapienti giochi cromatici. Sì anche al nero. Sono invece da scartare l’azzurro e il celeste che, anche se sono colori freddi, non vanno a mettere in risalto l’iride anzi, penalizzano la bellezza e la brillantezza degli occhi verdi. Anche il ton sur ton è sconsigliato: il rischio è quello di spegnerli anziché esaltarli.
A prescindere dal colore dell’iride, inoltre, per dare ancora più profondità allo sguardo è possibile completare il trucco aggiungendo una riga nera da tracciare con la matita o con l’eye-liner per delineare i contorni dell’occhio e ancora una generosa dose di mascara. Meglio puntare sul nero, mito intramontabile. Le varianti colorate sono belle ma si addicono soprattutto alle più giovani. Venendo alla texture degli ombretti, per il giorno è preferibile optare per un finish matt mentre alla sera, per dare un twist più audace al trucco, si può puntare su quelli metallizzati e glitterati: il vantaggio? Danno tridimensionalità allo sguardo. Ciliegina sulla torta l’aggiunta di un punto luce in zone strategiche come, ad esempio, l’angolo interno dell’occhio.
Per far durare più a lungo l’ombretto ed evitare che si vadano a formare delle antiestetiche pieghe sulla palpebra, vale la pena ricordarsi di applicare un primer. Truccarsi in base al colore degli occhi è quindi un piccolo escamotage che permette di intensificare lo sguardo.