Le vacanze richiedono la dovuta preparazione fisica. Ciò non significa dover trascorrere ore e ore in palestra ad allenarsi per superare la fatidica prova costume bensì prendersi cura di pelle e capelli al fine di tenere testa alle aggressioni degli agenti atmosferici (sole, mare, vento etc.) che potrebbero compromettere il proprio aspetto. Oltre ad applicare prodotti protettivi sia prima che durante e dopo l’esposizione al sole, anche le unghie (sia delle mani che dei piedi) non sono da trascurare in quanto i ripetuti bagni in piscina oppure al mare – tra cloro, sabbia e salsedine – potrebbero metterle a dura prova. “Quando si è in vacanza al mare bisogna fare attenzione alla cura delle proprie unghie. L’acqua tende a penetrate nell’unghia e la fa gonfiare. Le unghie riprendono la loro forma quando si asciugano ma a quel punto lo smalto spesso e volentieri di scheggia”, spiega Roberta Giannetti, onicotecnica e co-fondatrice della MasterNail Academy. Spesso infatti, soprattutto se si passa molto tempo in acqua, capita di ritrovarsi a fare i conti con unghie rovinate e un colore che, da brillante, risulta piuttosto sbiadito.
Unghie in vacanza: come prendersene cura
Così come impostiamo un’appropriata skincare routine, anche le unghie necessitano di un rituale preciso per affrontare i bagni al mare. Cosa fare dunque per vivere la stagione estiva con la massima serenità? “Per prevenire inconvenienti, bisogna utilizzare un olio per cuticole, tutti i giorni, massaggiandolo sull’unghia con lo smalto, sia sopra che sotto la lamina. Questo è un consiglio utile per tutte le persone che sono a contatto con l’acqua perché l’unghia sarà satura di olio il quale rende la lamina più flessibile e meno incline a spezzarsi, ma sopratutto la renderà idrorepellente”, suggerisce l’esperta. Quante volte ci si ritrova, nel bel mezzo della vacanza, con uno smalto danneggiato? Evitarlo è possibile, basta giocare d’astuzia e mettere in atto qualche piccolo escamotage. Quale? “Oltre all’utilizzo dell’olio è importante applicare ogni due giorni il lucido che dovrebbe avere anche il filtro UV per evitare cambiamenti di colore causati dall’eccessiva esposizione ai raggi UV”, consiglia l’onicotecnica.
Smalto tradizionale vs smalto semipermanente
Per trascorrere una vacanza spensierata, senza doversi preoccupare troppo della condizione delle unghie, è meglio puntare sullo smalto tradizionale oppure preferire il semipermanente? “Sicuramente lo smalto semipermanente è una soluzione più duratura, se insieme a questo usiamo l’olio per cuticole. Anche se si chiama olio per cuticole è molto utile alla lamina in quanto la rende più forte e meno incline a piegarsi, anche se coperta dal semipermanente. Inoltre, il vantaggio nell’indossare lo smalto semipermanente è la durata, a differenza dello smalto classico dura più di una settimana”, afferma la professionista delle unghie. In linea di massima, infatti, questa opzione è in grado di regalare fino a tre settimane di spensieratezza.
I must have da mettere nel beauty case
Ricapitolando, dunque, oltre a partire con unghie ben curate, quali sono i prodotti che non devono assolutamente mancare in valigia per salvaguardare la manicure? L’idratazione prima di tutto. Ma non solo. “Un ottimo olio per cuticole che contenga jojoba, avocado o cocco (contengono lipidi simili a quelli della nostra pelle e quindi penetrano più facilmente), uno smalto lucido con protezione UV per mantenere più a lungo la manicure e una crema mani per mantenere idratate la cornice delle nostre unghie, cioè le mani, dopo l’esposizione al sole”, conclude Roberta Giannetti. Per sfoggiare quindi una manicure curata e ordinata in grado di resistere per tutta la vacanza, è necessario adottare alcuni semplici accortezze in attesa di concedersi una nuova seduta dall’estetista per rinfrescare il look delle proprie mani.