Che sia un interesse musicale (un cantante, una band), uno spiccato amore per la natura (stampe floreali, botaniche, con animali), per l’arte (opere celebri, artisti famosi), o una ironica scritta che ben rappresenta l’umore della giornata (‘calma’, ‘good luck’), le t-shirt con le stampe hanno il potere di rendere personale ogni outfit. Non mancano, fra l’altro, le t-shirt firmate da maison prestigiose, che puntano tutto sul loro logo o su iconici simboli, per approcciarsi allo streetwear senza dimenticare la propria identità. Così, anche chi è più affezionata alla moda delle passerelle sentirà di non tradire la propria appartenenza fashion.
Protagoniste indiscusse dello street-style, le magliette a maniche corte hanno riconquistato passerelle e influencer, grazie al rinnovato interesse del mondo della moda per tutto ciò che è ‘sporty’, ‘athleisure’, ma anche ‘urban’. Ciliegina sulla torta, il grande ritorno della moda minimalista ed essenziale, e del comfortwear che i vari lockdown ci hanno aiutato a riscoprire, ed ecco che le t-shirt nel giro di qualche anno si sono riconquistate un posto d’onore tra i guardaroba contemporanei, e sono pronte a vestire in ogni situazione informale.
La maglietta a maniche corte oggi non si porta solo col semplice shorts, o con i classici jeans, ma sposa egregiamente anche con capi più eleganti come i pantaloni a palazzo e gonne lunghe, incluse le longuette. È proprio il mix tra capi informali e chic a vincere: si può portare una t-shirt con le stampe assieme alle decolleté, e con la borsa firmata. Si può indossarla sotto un blazer, o dentro un pantalone a vita alta. Se ha un taglio ampio, il pantalone aderente andrà alla perfezione.
Naturalmente a seconda della stampa che porta si può accentuare o diminuire l’effetto formale-informale. Una maglietta con un disegno floreale può diventare un eccellente passe-par-tout, mentre se porta una scritta ironica, o magari è disegnata con effetto graffiti, meglio optare per le situazioni molto casual, come un incontro pomeridiano con le amiche.
C’è infine un elemento da tenere in considerazione che va oltre il semplice disegno o il taglio della maglietta: il tipo di stampa e la sua qualità. Esistono diverse tecniche di stampa su tessuto: la più comune è la serigrafia, ma esiste anche la stampa diretta, il transfer digitale, il flex, il ricamo. Sono tutte tecniche che donano una resa estetica leggermente differente, ma soprattutto richiedono una manutenzione diversa l’una dall’altra. Leggete bene le etichette per capire come lavare e prendersi cura della propria maglietta stampata per evitare di vederla decolorare nel tempo (anche se l’effetto vintage e vissuto non è affatto fuori moda!).