Abbronzatissima: questa è la missione che in molte si prefiggono in vista delle tanto attese vacanze estive. E se si resta in città, invece? Niente panico. Oltre ad approfittare del weekend per qualche bagno di sole, tra mare e piscina, a offrire alla pelle quell’effetto sunkissed che si ottiene generalmente dopo una giornata trascorsa in spiaggia ci pensa il make-up. Proprio così, sta impazzando sui social -TikTok è in prima linea – il sunburnt blush ovvero una particolare tecnica di trucco che rende il viso decisamente radioso. Come fare quindi per ricreare quell’effetto tipico della scottatura solare ma senza effetti collaterali?
Prima di tutto bisogna scegliere con cura il blush che, preferibilmente, dovrebbe essere in crema o in gel per ottenere un risultato più realistico. Massima attenzione al colore: per aggiungere calore – ma anche colore – alla pelle deve essere applicato nella giusta tonalità. Il rosa chiaro e il pesca, ad esempio, valorizzano le carnagioni chiare, colori come l’albicocca si addicono a incarnati medi mentre un rosa intenso e il prugna sono in grado di rendere giustizia alle pelli più scure.
Per ottenere un effetto naturale, meglio avere una mano leggera e non esagerare con il prodotto. Come e dove applicarlo? Sono da prediligere alcune aree specifiche del volto come, ad esempio, le guance e il ponte del naso, picchiettando il colore sulla pelle con i polpastrelli oppure, in alternativa, ci si può avvalere del pennello (indicato soprattutto se si opta per le polveri). Nulla di più semplice e sicuro: questa particolare tecnica, infatti, permette di ottenere un’abbronzatura accennata, senza però subire i danni del sole. Se non si sa da dove partire, sui social è possibile reperire diversi tutorial che aiutano a passare dalla teoria alla pratica.