Nella quotidianità di ogni donna non può mancare lei, la spazzola. Non una qualsiasi, però. Ogni tipo di capello, infatti, ha esigenze specifiche. I modelli in commercio sono tanti e differiscono gli uni dagli altri principalmente per forme, materiali e dimensioni: ognuno ha una funzione specifica (districante, volumizzante, lisciante etc.). Per sublimare la chioma ed evitare di comprometterne l’aspetto e la salute, è indispensabile fare acquisti mirati. Piatta o tonda, in legno o in ceramica: quale spazzola scegliere? Conosciamole meglio.
Partiamo dalla forma. “La spazzola piatta è la più adatta per l’asciugatura veloce dei capelli fini e dritti di natura, ma anche per preparare il capello grosso al passaggio della piastra. La spazzola rotonda, invece, è da preferire per stirare o per donare una forma diversa ai capelli: optando per un diametro grande il movimento sarà più morbido mentre, se più piccolo, il boccolo sarà più stretto”, spiega Elisa Graci, titolare di Elisa LookStyle, salone iscritto a Uala – sito e applicazione leader nel Sud Europa dedicati al mondo beauty e wellness. Per personalizzare lo styling e divertirsi davanti allo specchio, soprattutto quando non si ha il tempo di concedersi una messa in piega dal parrucchiere, è possibile ricorrere alle spazzole rotanti – o spazzole ad aria calda -, soluzioni in grado di asciugare e acconciare la chioma in pochi minuti.
Attenzione anche alla scelta del materiale. Le spazzole in legno, ad esempio, sono molto performanti: non sono aggressive e si possono utilizzare anche sul capello bagnato. “I modelli dotati di denti grossi e arrotondati offrono un piacevole massaggio alla cute. Le spazzole in legno, inoltre, sono perfette anche per spazzolare i capelli fini: il loro potere antistatico non li fa elettrizzare. Esistono poi spazzole realizzate in materiali innovativi, come la celebre Tangle Teezer (ideale soprattutto per districare i capelli bagnati).
Ci sono poi quelle in ceramica che sono da preferire se si ha una chioma molto crespa, dato che aiutano a ridurre l’effetto frizz. Nella doccia, magari dopo aver applicato il balsamo, onde evitare di spezzare i capelli, consiglio di ricorrere a un pettine, meglio se con denti larghi (soprattutto in caso di capelli ricci e grossi)”, rivela l’hair stylist.
Che dire, invece, delle setole? “Le spazzole con setole di cinghiale o nylon sono delicate e rispettose del capello. Hanno inoltre un effetto volumizzante. Vanno utilizzate però per la piega e non sul capello bagnato. Quelle di cinghiale, in particolare, lasciano la chioma più lucida”, conclude l’esperta. Come si dice, prima o poi i nodi vengono al pettine: meglio prevenire eventuali complicazioni scegliendo la spazzola giusta.