Tuttavia, per evitare di ricorrere al rimedio più drastico, si può provare con dei trattamenti ad hoc, formule dopo-sole e ristrutturanti che ridanno alle lunghezze la forza e la lucentezza di sempre, e allo scalpo l’idratazione e il nutrimento necessari.
Per capire su quali prodotti puntare, occorre comprendere quali sono gli effetti del sole sulle chiome: i raggi ultravioletti danneggiano la cheratina, che è la proteina che dona struttura robustezza, elasticità ai capelli. Prendere il sole sulle chiome senza protezione indebolisce quindi il fusto, ma anche la salsedine può minare la salute del capello, perché, come accade con la pelle, si deposita sul naturale rivestimento delle lunghezze intaccandone l’integrità, e disidratandole. È dunque importante, per non ritrovarsi in autunno a pagare il conto di chiome poco curate (che si può tradurre non solo in disagi estetici, ma in abbondanza di doppie punte, e quindi indebolimento seguito da abbondante perdita, ben oltre quella fisiologica), rimboccarsi subito le maniche e contrastare questi effetti.
I nostri principali nemici sono l’aridità, l’opacità, la debolezza. Ed è su questo che dobbiamo concentrarci nella ricerca di prodotti adatti a rimediare. Gli shampoo specifici per il doposole esistono e sono molto efficaci, perché detergono delicatamente eliminando i residui di salsedine ma senza sfibrare ulteriormente le chiome. Andrebbero impiegati immediatamente dopo l’esposizione al sole, ma continuare ad utilizzarli anche al rientro dalle vacanze non si rivelerà certo una scelta sbagliata. Si tratta infatti di prodotti ricchi di principi attivi emollienti, formulati per ridare struttura, vitalità e morbidezza alle lunghezze, detergendo delicatamente il cuoio capelluto: Collistar ne propone ad esempio uno che mixa proteine vegetali, aloe e vitamine. Per chi ha le chiome particolarmente sfibrate il marchio propone una versione oleosa dello shampoo doposole, un prodotto super-delicato che abbina alla vitamina E a preziosi oli vegetali, estratto lenitivo di camomilla e proteine idrolizzate del grano, rinforzanti e idratanti.
Il balsamo è un prodotto che non deve mai mancare nella beauty routine delle chiome, perché ammorbidisce, nutre, rende i capelli pettinabili, chiude le cuticole dei fusti irrobustendo e donando lucentezza, e toglie elettrostaticità. Nello specifico scegliere un balsamo doposole può potenziare tutte queste caratteristiche, aggiungendone di specifiche per le esigenze del capello stressato. Beauty Works, per esempio, contiene semi di lino e olio d’oliva, altamente nutrienti e capaci di creare una barriera protettiva contro gli agenti ambientali aggressivi. Per chi ha i capelli ricci L’Oreal Professionel ha formulato questo balsamo da applicare e lasciare in posa che riduce istantaneamente la possibilità che i capelli si spezzino. Una formula potente arricchita da biotina e vitamina B6 stimola la crescita sana e rende i boccoli pettinabili, lucenti, voluminosi, anche dopo una giornata di mare.
Ma oltre ai classici shampoo e balsamo esistono dei prodotti specifici, come le maschere antiossidanti e riparatrici, che intervengono per riparare il danno e aiutano le chiome a ritrovare la vitalità persa durante le vacanze. Aveda Sun Care per esempio è la maschera doposole che contiene olio di cocco e olio di Tamanu, ottimi per idratare e nutrire, ma anche te verde, olio di girasole e vitamina E che aiutano a recuperare i danni provocati dai radicali liberi. Si applica sui capelli umidi, si lascia agire per 5 minuti, e si risciacqua. Biopoint Solaire propone invece il Trattamento Doposole Riparatore, un trattamento intensivo che contrasta la secchezza post sole e mare, lasciando i capelli idratati, soffici e naturalmente morbidi. Le maschere non sostituiscono i prodotti quotidiani, ma li integrano e permettono di correre ai ripari, risolvendo la questione secchezza-debolezza già con una o due applicazioni.
Se tendenzialmente si hanno le chiome molto secche, può essere utile riicorrere invece a prodotti oleosi, come l’Olio sublime ristrutturante Bottega Verde, con Keratina e proteine di Cachemire, ideale per capelli fragili o che tendono a spezzarsi. Si applica come una mousse, si sfrega sulle lunghezze e si lascia assorbire. Per casi particolarmente ‘gravi’ di capelli secchi, magari perché sottoposti a trattamenti come tinte aggressive, piastre, phon, può essere utile tirar fuori l’artiglieria pesante, e puntare su un siero riparatore. L’elisir riparatore Moroccanoil è un prodotto dal fissaggio rapido che ricostruisce le punte spezzate, donando un aspetto setoso ai capelli particolarmente danneggiati. La formula contiene olio d’argan e proteine della quinoa che nutrono, rivitalizzano e rinforzano i capelli.
Infine, chi ha i capelli tinti potrebbe riscontrare una particolare opacità alla fine delle vacanze. Gli agenti atmosferici aggressivi e il cloro delle piscine possono non solo far perdere lucentezza alle chiome, ma virare le tinte verso nuance indesiderate. Un’ottima soluzione è quella di impiegare dei trattamenti doposole specifici per capelli tinti, che preservano il colore attraverso shampoo e spray protettivi anti-sbiadimento, da applicare prima e dopo l’esposizione ai raggi UV. Aveda Colour Conserve e Beaity Works After Sun Anti-Colour Fade Duo sono rispettivamente una maschera, uno shampoo e uno spray protettivo pensati proprio per mantenere intatta la lucentezza dei capelli tinti.