Lo portavano Penelope Cruz, Cameron Diaz, Drew Barrymore, Naomi Campbell, Paris Hilton, Sarah Jessica Parker. Ma più di ogni altra, lo indossava Kate Moss, che lo ha reso indelebilmente ‘suo’. Parliamo dello slip dress, ovvero l’ ‘abito sottoveste’ che ha fatto furore negli Anni ’90 e nei primi Anni duemila.
Adorato dalle it-girl, le top model, dalle attrici e da tutte coloro che attraverso lo stile dettavano le tendenze, lo slip dress è diventato una vera e propria icona di quegli anni. E come ben sappiamo, oggi tutto ciò che appartiene a quel periodo storico è tornato di moda: lo stile Nineties è il riferimento nell’abbigliamento contemporaneo, e non a caso anche l’abito sottoveste è tornato a fare capolino sulle passerelle e nello streetwear. Lo ha persino scelto Victoria Beckham in versione argentata ed extra lunga per partecipare alle nozze del filglio.
Anche detto abito lingerie, lo slip dress è caratterizzato dalla sua strettissima somiglianza con una sottoveste, di cui rappresenta l’evoluzione che esce dalla camera da letto, e, anziché rimanere riservata ad una dimensione intima, si tuffa nella socialità. Il modello più classico è lungo fino a sotto il ginocchio o a metà polpaccio, ha le spalline molto sottili, cade morbido sulle curve del corpo senza segnare la silhouette, ed è tradizionalmente in un tessuto lucente e scivoloso, come il raso, o il satin, a tinta unita.
Esistono anche delle variazioni, che prevedono ad esempio le spalline più larghe, ricami di pizzo sullo scollo, oppure diverse lunghezze (certi modelli possono arrivare alla caviglia, altri essere mini), ma in linea di massima lo slip dress è piuttosto rigoroso nel rispettare le sue peculiarità. Le variazioni sul tema sono poche e molto semplici: l’abito sottoveste rimane immediatamente riconoscibile.
Come si porta lo slip dress
L’abito sottoveste veniva indossato in diverse occasioni negli anni Novanta/Duemila. Lo si portava soprattutto durante gli eventi mondani, alle feste e ai ricevimenti, e non mancava mai sui red carpet, alle prime cinematografiche, alle sfilate di moda. Insomma, era un capo che si indossava nelle occasioni speciali, ma non mancava chi lo sceglieva anche per il tempo libero. Il suo attuale ritorno in auge lo vede impiegato allo stesso modo, in versione ‘party girl’ e sul tappeto rosso. Potrebbe non essere un capo molto semplice da portare, soprattutto la prima volta che lo si indossa. La sensazione infatti è quella di uscire in lingerie, e il fatto che si debba portare con intimo invisibile (o assente) richiede una certa sicurezza. Ma una volta che l’abbinamento con i giusti accessori è fatto, diventa un modello la cui personalità ha davvero pochi rivali.
Per quanto riguarda le scarpe, l’abbinamento con le décolleté è molto classico, e perfetto per occasioni galanti, ma una scarpa con cinturino alla caviglia potrebbe essere una soluzione più originale e meno formale. E soprattutto, è l’abbinamento che si faceva più spesso nei sopra citati Nineties. Naturalmente, anche il sandalo con tacco è perfetto con questo tipo di abito.
Tuttavia, chi desidera smorzarne un po’ il coefficiente ‘sexy’ e giocare con lo stile grunge-rock che ricorda il modo di indossare lo slip dress di Kate Moss o di Coutrney Love, due immense icone anni Novanta, può provare l’abbinamento con un combat boot o un anfibio. Il contrasto tra la sensualità e la leggerezza impalpabile dell’abito con la scarpa massiccia e (apparentemente) fuori contesto è un espediente che, ieri come oggi, rende lo slip dress più facile da portare. Stesso discorso vale per le sneakers, ancora più contemporanee e capaci di dare all’abito lingerie un appeal sporty-chic.
Per quanto riguarda i capispalla da abbinare non ci sono molti consigli da dare: l’abito sottoveste si porta letteralmente con tutto. Un giubbetto in jeans o in pelle, o addirittura un bomber, per un look informale e rilassato. Un cappottino o uno spolverino per un’occasione elegante-ma-non-troppo. Un teddy-coat per una serata fresca di fine estate. Un cardigan o un blazer per un look molto contemporaneo e decisamente effortlessy-chic.