Il portafogli: lui sì che è un accessorio che non passa mai di moda! Sebbene i pagamenti via smartphone stiano prendendo piede, costituendo un’eventuale insidia per l’astuccio utile a contenere banconote e carte di credito, ma anche biglietti da visita e tessere di ogni tipo, per spodestare il portafogli ce ne vorrà ancora molto. Si comincia a utilizzarlo quasi da bambini, con i primi spicci e banconote allungate qua e là, fin quando non diventa un oggetto di cui non poter fare a meno, da infilare in una tasca o nella borsa, ogni qualvolta si esca di casa.
La scelta del portafogli più adatto a sé deve quindi rispondere a diversi criteri. Non basta, infatti, che sia bello e di proprio gusto: si tratta di individuarne uno pratico. Se non amiamo oggetti ingombranti e portiamo con noi sempre e solo il necessario, basteranno dei modelli slim, piccoli e sottili, divisi certo per scompartimenti ma in versione pocket, tascabile. Sono portafogli ideali per chi ha l’abitudine di andare in giro con poche monete e contanti ed ha solo bisogno di qualche fessura per inserire i documenti e le carte bancarie.
La questione si fa del tutto diversa se nel portafoglio riponiamo la nostra ‘vita intera’: foglietti, appunti, carte fedeltà, foto ricordo, scontrini, buoni spesa. In questo caso, il modello più adatto, piatto e rettangolare, è quasi una pochette per grandezza. Ne propongono di simili Borbonese, con il suo iconico motivo OP (occhio di pernice) ed altre griffe, che rendono riconoscibile il loro portafoglio grazie al logo, come Emporio Armani con il suo aquilotto. I modelli Furla e Chloè sono meno immediatamente identificabili ma molto raffinati, con chiusure metalliche a contrasto. Da esibire per una serata elegante.
Anche il colore del portafoglio è un elemento che la dice lunga sulla personalità di chi lo possiede, una sfumatura da non farsi sfuggire per fare dei regali totalmente riusciti. Di seguito qualche proposta nelle nuance del panna (Carpisa) e del rosa (Pinko o Moschino) o al contrario nel sempre vincente nero, da Dolce&Gabbana a Gabs.
In effetti il portafogli è un’idea regalo troppo ghiotta da lasciarsi scappare, adatta a tutte le età ed i rapporti interpersonali: va bene per una mamma, una fidanzata, un’amica, una collega. Per i motivi detti sopra, però, attenzione a non sceglierlo solo in base ad una questione di gusto. I modelli più glamour sono addirittura venduti con una catenella, per portarli a tracolla. Un regalo perfetto per le fashioniste, ad esempio, sempre attente alle ultime tendenze. Se invece il destinatario ha uno stile piuttosto tradizionale, meglio puntare sul tinta unita, la pelle o fantasie molto delicate (senza dimenticare una piccola monetina all’interno che serva da portafortuna!).
Dallo streetfood napoletano e la sua golosissima ‘pizza a portafoglio’ alla moda e le sue gonne con un lembo sovrapposto a un altro, si dice portafogli ogni volta in cui si pensa a qualcosa da chiudere, con lo stesso semplice gesto dell’astuccio che contiene banconote, monete e carte. I modelli con zip permettono una sicurezza maggiore rispetto alle due ali separate, come avviene più di frequente nei portafogli per uomo, o saldate da un bottone. Nel caso di vacanze all’avventura o semplicemente dell’estate in spiaggia, è bene privilegiare portafogli sportivi, spesso concepiti dagli stessi marchi dedicati all’attività fisica e produttori al contempo di zaini. I tessuti saranno così probabilmente impermeabili e proteggeranno al meglio il contenuto. Per la sera, si farà sempre in tempo a tornare a portafogli più sofisticato.