Spesso quando si imposta la skincare routine si commettono degli scivoloni. Soprattutto per quel che concerne la scelta dei prodotti, operazione che richiede le dovute attenzioni. Onde evitare di combinare pasticci e ottenere esattamente l’effetto contrario rispetto a quello desiderato, è doveroso prestare attenzione agli ingredienti contenuti imparando a riconoscere quali sono quelli che si possono combinare tra loro e quali invece, se abbinati, possono risultare dannosi. Inoltre è importante capire in quali momenti della giornata è preferibile utilizzarli. “Quando si scelgono i prodotti da utilizzare ci sono alcune accortezze da tenere a mente, dal momento del giorno più adatto all’applicazione fino alla combinazione dannosa o meno di certi ingredienti e prodotti. Approfondire questi aspetti aiuta non solo a compiere scelte più consapevoli, ma anche a prendersi realmente cura della nostra pelle”, spiega Valentina Abramo, Brand Partnership Manager di Abiby e Managing Director di Syster, beauty & wellness brand.
Partiamo dal retinolo, un derivato della vitamina A rinomato per le sue proprietà anti-age ed esfolianti. Il suo merito è quello di contribuire al rinnovo cellulare. Attenzione però: i prodotti che lo vedono protagonista non andrebbero mai utilizzati insieme a quelli contenenti perossido di benzoile, indicati per le pelli acneiche. Il motivo? L’azione combinata dei due ingredienti potrebbe seccare e irritare la pelle. Occhio anche alla combo vitamina C e retinolo: se combinati, infatti, potrebbero causare effetti collaterali ovvero irritare e stressare la pelle nonché facilitare la comparsa di macchie solari. Lo stesso vale, in caso di pelli molto sensibili e reattive, per il retinolo abbinato agli acidi AHA e BHA.
Molto importante anche il momento della giornata in cui si applicano i prodotti: gli esfolianti a base di retinoidi, acido glicolico e acidi della frutta AHA e BHA, ad esempio, sono più adatti per la beauty routine serale. Dopo il trattamento, infatti, la pelle non viene stressata dagli agenti esterni. Se invece si utilizzano al mattino, la pelle deve essere necessariamente protetta con un prodotto dotato di SPF (15 o 30). Al risveglio, in realtà, sarebbe meglio optare per soluzioni arricchite con vitamina C che, grazie alle sue proprietà antiossidanti e rigeneranti, rende la pelle più luminosa, ne migliora la texture oltre a schiarire le macchie cutanee. Affinché faccia effetto però la molecola di vitamina C deve rimanere stabile, o meglio non si deve ossidare, ergo meglio evitare di usare i prodotti che la contengono sul viso bagnato o umido.