La bellezza non ha età ma sicuramente, con il passare degli anni, per preservare il proprio aspetto è necessario rivedere la beauty routine adattandola alle necessità della pelle. Infatti, a partire dai 30 anni circa, la produzione di collagene – per cause di varia natura – tende a diminuire ed ecco che compaiono le prime rughe: per vedersi e sentirsi bene bisogna intervenire con rituali mirati dall’azione anti-age. È però soprattutto a partire dai 40 anni che si inizia a combattere l’invecchiamento: cosa accade alla pelle una volta superata la fatidica soglia degli – anta?
Sicuramente le sue esigenze cambiano: “Dopo i quarant’anni la pelle comincia a evidenziare le prime rughe importanti, i primi “cedimenti” per perdita di tono muscolare, la comparsa di macchie solari e una maggiore evidenza di capillari e pori dilati. Questo è dovuto principalmente al cambio dell’assetto ormonale, ma anche a un’eccessiva esposizione solare e a una skincare sbagliata o assente. Molto spesso, capita di visitare pazienti che iniziano a prendersi cura della propria pelle alla comparsa del primo inestetismo, ma può essere già troppo tardi. Infatti, la chiave è prevenire”, spiega la Dottoressa Serena Mazzieri, dermatologa e medico estetico di MioDottore.
Le regole d’oro della skincare routine
Detersione, idratazione ed esfoliazione sono sicuramente degli steps imprescindibili: impostare una corretta routine – tanto al mattino quanto alla sera – optando per prodotti mirati, è un’arma vincente per contrastare la disidratazione nonché la perdita di luminosità e di tonicità. La costanza premia. “Per una corretta skincare è fondamentale la pulizia serale della pelle: mai andare a letto senza aver deterso viso e collo. Sono sufficienti pochi e semplici passaggi: detersione con risciacquo, siero specifico per contorno occhi e bocca e preparati a base di acido ialuronico e retinolo per il viso, così da idratare, minimizzare e prevenire la formazione delle rughe.
Per pelli particolarmente asfittiche, con colorito spento e macchie, sono indicati sieri a base di Vitamina C, mentre per pelli con pori dilatati si potrà aggiungere un micro-peeling esfoliante. Per la mattina, il miglior consiglio è lavarsi solo con acqua e, dopo aver applicato il contorno occhi e bocca, una crema anti-age a base di acido ialuronico con fattore di protezione – da applicare anche durante l’inverno – per la prevenzione di macchie e cheratosi. Inoltre, è sempre raccomandabile uno settimanale per una pulizia più profonda e, subito dopo l’estate, un ciclo domiciliare di tre settimane con fiale booster di acido ialuronico per ripristinare l’idratazione persa con l’esposizione solare”, suggerisce l’esperta.
Collagene idrolizzato e biorivitalizzanti: prevenire è meglio che curare
Si può intervenire tanto dall’esterno quanto dall’interno e, inoltre, è possibile affiancare alle cure casalinghe dei trattamenti di medicina estetica: “Per prevenire i segni del tempo, a partire dai quaranta anni, o anche prima in soggetti con pelle particolarmente danneggiata, è consigliabile effettuare due cicli annui di collagene idrolizzato per bocca e sedute ambulatoriali di bio-rivitalizzanti per stimolare la rigenerazione di collagene ed elastina, aumentare tono ed elasticità della pelle, nonché compattare la grana. Se poi la pelle è ormai segnata da rughe profonde, trattamenti ambulatoriali combinati, come filler, peeling e laser, permettono di riparare i danni e ringiovanire all’istante”, conclude la Dott.ssa Mazzieri.