Negli ultimi anni, a seguito dello scoppio della pandemia, i consumatori hanno rivisto non solo il proprio stile di vita ma anche le abitudini di acquisto. A cambiare, infatti, sono stati tanto i canali di vendita dei prodotti quanto la routine di bellezza. La conferma arriva dal rapporto annuale del Centro Studi di Cosmetica Italia, giunto alla 54esima edizione, che ha analizzato il settore e i consumi cosmetici in Italia nel 2021 riscontrando una crescita con andamenti positivi rispetto ai mutamenti del 2020 causati proprio dalla crisi da Covid-19. Nonostante le difficoltà dunque, si è rivelato resiliente: ha saputo guardare avanti reinventandosi.
Data l’introduzione della mascherina, ma anche a seguito della chiusura di parrucchieri e barbieri nonché del maggiore tempo trascorso tra le mura domestiche, il mondo del beauty indubbiamente ha dovuto fronteggiare le nuove esigenze dei clienti sempre più attenti al mondo della skincare. La routine legata alla cura della pelle del viso difatti ha avuto una proprità assoluta: pesa oltre il 17% dei consumi cosmetici degli italiani. A seguire figurano i prodotti per il corpo (15,7% dei consumi), la profumeria alcolica (12,5% dei consumi), i prodotti per l’igiene del corpo (11,7%), per i capelli e il cuoio capelluto (11,1%) e ancora per l’igiene orale (7,5%).
Shopping online vs shopping esperienziale in presenza
L’e-commerce, anche nel 2021, ha continuato a crescere con un volume di vendita che supera gli 870 milioni di euro. Nonostante il forte interesse nei confronti degli acquisti online dettato da innumerevoli vantaggi, sia in termini di convenienza che di comodità, nei primi mesi del 2022 è però emerso un forte desiderio per quasi due consumatori su tre di tornare a visitare il negozio fisico, uno spazio esperienziale dove potersi avvalere dei consigli degli addetti alla vendita in grado di indirizzarli nella scelta.
Boom di creme anti-age e trattamenti per il contorno occhi
Entrando più nello specifico, tra i prodotti di spicco troviamo al primo posto i trattamenti dedicati al contorno occhi e zone specifiche (+15,4%) seguiti da quelli per le impurità della pelle (+14,2%), i depigmentanti (+11,9%), le maschere e gli esfolianti (+11,2%), i detergenti e gli struccanti viso (+10,1%) e ancora le creme antietà e antirughe (+9,3%), le creme idratanti e nutrienti (+6,0%), i detergenti e gli struccanti per viso e occhi (+10,1%).
Make-up routine: il grande ritorno del fondotinta
Non solo pulizia e idratazione, anche il trucco è in netta ripresa. Con il cadere progressivo delle restrizioni – prima di tutto l’uso della mascherina – oltre a impostare una corretta beauty routine, le consumatrici hanno ripreso le vecchie abitudini tornando a utilizzare cosmetici come il fondotinta e le creme colorate che hanno recuperato oltre 12 punti percentuali rispetto al 2020. Anche i correttori guance, fard e terre hanno fatto registrare una crescita importante (+14,8%) così come le ciprie (+10,7%). Sono però i prodotti dedicati al trucco occhi a registrare la crescita maggiore con il mascara (+15,6%) in testa (rappresenta quasi il 40% delle vendite del totale). Seguono i delineatori e le matite (+17%) e gli ombretti (+19,5%).
Focus labbra e unghie: rossetti, lucidalabbra e smalti in testa
Anche le vendite di prodotti dedicati alle labbra hanno fatto riscontrare un trend positivo: +11,8% per quel che concerne rossetti e lucidalabbra e +16,1% per i delineatori e le matite. Come negarlo, l’occhio vuole sempre la sua parte e le mani, essendo una delle parti del corpo più esposte, meritano sempre le dovute cure: i numeri lo confermano. Si è infatti registrata una crescita del 9,3% con gli smalti in prima linea (+11,4%) seguiti dalle creme, gel, lozioni e i prodotti per il benessere delle unghie (+7,8%). La cura di sé ha effetti positivi sull’umore: guardando al futuro, con il ritorno alla frenesia della quotidianità, aumenterà la necessità di ottimizzare il tempo da dedicare a se stessi spingendo a concedersi momenti rilassanti e coccole di bellezza decisamente preziosi ai tenere alto il morale e contrastare lo stress.