Pizzo: tra tradizione e modernità, un tessuto che non passa mai di moda


Torna ciclicamente ogni primavera (anche se, in verità, durante l’inverno non manca di fare capolino qui e là), forte della sua bellezza, sicuro della sua storia, certo del suo appeal: il pizzo, amato per l’effetto vedo-non-vedo, per quel ricamo che lo rende unico, ha una potenza estetica che pochi altri tessuti possono vantare. E ha una storia antica, che parla di artigianato e tradizione, e che non dovremmo dimenticare, per indossarlo con tutta l’attenzione che merita.

 

L’origine del pizzo, anche detto merletto (o trina) sembra risalire alla tradizione veneziana del XIII secolo. La tecnica prevedeva, oggi come allora, di intrecciare filati in modo irregolare, per andare a creare un pattern ornamentale. La difficoltà stava soprattutto nel fatto che non si ricamava un tessuto, ma lo si ‘costruiva’ intrecciando i filati stessi, e per questo c’era (e c’è ancora) bisogno di un supporto e particolari strumenti, anche se per molti anni quest’arte si è eseguita esclusivamente a mano.

 

I pizzi più pregiati al mondo portano il nome delle località in cui questa tecnica artigianale si è evoluta e affinata fino a diventare un vero e proprio vanto. Il merletto di Burano, il pizzo delle Fiandre, il Valencienne, lo Chantilly, sono solo alcuni dei tipi di tessuto divenuti iconici grazie alla sapienza degli artigiani e delle artigiane che li confezionavano. Alcuni, come l’Honiton, si diffusero con l’arrivo dei macchinari industriali, che resero più veloce l’impresa di creare pizzi finemente lavorati, come quelli impiegati per gli abiti della famiglia reale britannica. Ognuno di questi merletti si caratterizza per trame e punti particolari, per l’uso di specifici strumenti, per i pattern geometrici o floreali.

 

Tuttavia, in origine questa speciale arte non era destinata all’abbigliamento, o, per meglio dire, non all’abbigliamento comune. Inizialmente impiegato per decorazioni e vestiari ecclesiastici, un po’ alla volta si diffuse come ornamento per il tessile casa, per i corredi, per la biancheria. Dopodiché, entrò nei guardaroba dei nobili, e per molti anni rimase a loro esclusivo appannaggio, perché si trattava di un materiale pregiato e costoso. Man mano che i centri artigianali fiorivano e nascevano i primi poli industriali, il pizzo si diffuse in tutta Europa e cominciò ad essere adottato per l’abbigliamento dell’alta società.

 

Da elemento tradizionale il merletto divenne esclusivo, per poi tornare ad appartenere al vestiario comune grazie all’industrializzazione del tessile, anche se non dobbiamo dimenticare che ancora oggi i pizzi più pregiati vengono realizzati artigianalmente. Ne esistono di diversi tipi, impiegati nella moda contemporanea: quello fatto a uncinetto, il macramè, a tombolo, il chiacchierino, il romantico Sangallo. Potrebbe stupire scoprire che solo in Italia esistono decine di piccole località che hanno fatto del pizzo una loro specialità artigianale, tra cui Cogne, in Valle d’Aosta, Cantù, in Lombardia, Predoi, in Trentino Alto Adige. Un intero capitolo lo meritano i merletti della Sicilia, che caratterizzano anche gli abiti tradizionali a cui si rifanno esplicitamente gli stilisti contemporanei, come Dolce e Gabbana.

 

Tutti i modi di indossare il pizzo

 

La storia del pizzo infatti non si limita ai fasti del passato: ancora oggi sfila in passerella, e torna ciclicamente con ogni bella stagione. Questa primavera estate, è stato più presente che mai, su abiti, bluse, gonne, borse, scarpe. Lo amano, oltre a Dolce e Gabbana, anche Fendi, Valentino, Chanel, Dior. Perché il pizzo è più versatile di quanto sembri: si può usare in modo provocante, magari con lingerie a vista, oppure legandolo alla tradizione, al costume tipico. O, ancora, si può tramutare in elemento rock e goth. La lunga storia del merletto gli ha permesso di evolvere, di trasformarsi, calare in panni diversi a seconda delle occasioni.

 

Per esempio, per una serata speciale, ad alto tasso di seduzione l’abito-sottoveste in pizzo nero, completamente trasparente – da portare con lingerie a vista dalla silhouette vintage – firmato Dolce e Gabbana è un capo davvero unico, che non lascia passare inosservate. Gioca sul coefficiente sensuale della trasparenza anche il vestito in pizzo nero Alessandra Rich, dal taglio a caftano, con scollo profondo, perfetto per un party estivo a bordo piscina.

DOLCE & GABBANA

Vestito In Raso E Pizzo

€1350€810

ALESSANDRA RICH

Vestito In Pizzo

€1750€1225

Ma il pizzo può essere anche più ‘sbarazzino’, e caratterizzare un abito contemporaneo come il dress corto che lascia le spalle scoperte proposto da Francesco Scognamiglio, in una variazione decisamente rock del tema. Oppure, si trasforma in un tessuto ‘composto’, misurato, se impiegato in un abito coprente, elasticizzato, con gonna svasata e mezza manica, come quello che propone Bodyflirt, un po’ da collegiale, un po’ da bambola contemporanea.

FRANCESCO SCOGNAMIGLIO

Vestito In Pizzo Macramé

€1274€509

BODYFLIRT

Abito elasticizzato con pizzo (Nero) – BODYFLIRT

€17.58

Naturalmente, il merletto può non essere l’unico protagonista del capo, ma un elemento, un inserto che lo arricchisce per smussare l’effetto sexy (senza cancellarlo del tutto) e puntare invece su quello romantico, come accade nell’abito lungo da sera Bodyfrock o nella proposta di Giambattista Valli che lo accosta alla stampa floreale in un mix and match couture perfetto per l’estate.

BODY FROCK

Bodyfrock – Vestito lungo in pizzo con spalle scoperte e gonna a pieghe-Navy

€404.5

GIAMBATTISTA VALLI

Abito lungo stampa floreale e pizzo

€3400.25€1.17

Non esistono solo i vestiti in pizzo, naturalmente. Dolce e Gabbana propone lo splendido pantalone nero in merletto floreale semi trasparente, dal taglio a palazzo, mentre Alexander McQueen gioca con la sensualità vintage del corsetto, che dona un tocco gothic-chic all’outfit estivo (basta un jeans abbinato e il gioco è fatto).

DOLCE & GABBANA

Pantalone In Pizzo

€1450€870

ALEXANDER MCQUEEN

Bustier In Pizzo

€1145

Infine, per chi non si sente a proprio agio con la trasparenza, le proposte di merletto sugli accessori non mancano: facili da indossare, eleganti, portatori sani di tradizione uniti alla creatività contemporanea. Dalla shopper Ermanno Scervino alle mules Alberta ferretti, l’arte più antica sposa il moderno con eleganza, discrezione e creatività.

ERMANNO SCERVINO

Borsa Shopping In Pelle E Pizzo

€350

ALBERTA FERRETTI

Mules In Pizzo E Rete 10mm

€390€195

DOLCE & GABBANA

Vestito In Raso E Pizzo

€1350€810

ALESSANDRA RICH

Vestito In Pizzo

€1750€1225

FRANCESCO SCOGNAMIGLIO

Vestito In Pizzo Macramé

€1274€509

BODYFLIRT

Abito elasticizzato con pizzo (Nero) – BODYFLIRT

€17.58

BODY FROCK

Bodyfrock – Vestito lungo in pizzo con spalle scoperte e gonna a pieghe-Navy

€404.5

MAGDA BUTRYM

Vestito In Raso Di Seta Jacquard Con Pizzo

€1412€1059

GIAMBATTISTA VALLI

Abito lungo stampa floreale e pizzo

€3400.25€1.17

DOLCE & GABBANA

Pantalone In Pizzo

€1450€870

TWIN SET

Abito Lungo Pizzo Sangallo

€325.96

ALEXANDER MCQUEEN

Bustier In Pizzo

€1145

4TH & RECKLESS

Top a corsetto con dettagli in pizzo nero

€49.23

ERMANNO SCERVINO

Borsa Shopping In Pelle E Pizzo

€350

ALBERTA FERRETTI

Mules In Pizzo E Rete 10mm

€390€195

DOLCE & GABBANA

BORSA SICILY MEDIA PIZZO CORDONETTO OS Nero Cotone

€2638.13

DOLCE & GABBANA

Décolleté pizzo ‘Bellucci’

€756.26€1.17

 

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