Ci siamo: è giunto il momento di indossare infradito e sandali di ogni foggia e far uscire i piedi allo scoperto. Li abbiamo tenuti nascosti tra calze e calzettoni per mesi e ora che si mettono in libertà, devono essere pronti al grande debutto. Prima di aprire il sipario e calcare la scena da protagonisti è dunque necessaria un’accurata preparazione: niente di meglio di una bella pedicure, trattamento in grado di restituire alla pelle, così come alle unghie, un aspetto sano. Salvo particolari problematiche che richiedono l’intervento di un professionista, è possibile ricorrere al fai da te.
Munite di bacinella, inizia il rituale. Si tengono i piedi in ammollo, per 5-10 minuti circa, nell’acqua tiepida arricchita con sali da bagno e oli essenziali (da scegliere in base alle proprie necessità) che, oltre a offrire sollievo, servono per ammorbidire la pelle e preparare le unghie al taglio. Si procede poi con l’esfoliazione: avvalendosi di uno scrub, si vanno a eliminare le cellule morte e a levigare la pelle. Una volta risciacquati e tamponati i piedi, aiutandosi con attrezzi specifici come un roll, una spatola a base di pietra pomice o un dispositivo elettrico, si vanno a trattare – con delicatezza – sia i talloni che le piante ovvero le zone più critiche in cui la pelle risulta spesso secca o ispessita.
Si procede poi sistemando le cuticole – spingendole verso il basso con un bastoncino in legno d’arancio – per poi accorciare e modellare le unghie. Il taglio deve essere dritto onde evitare eventuali problematiche: ci si può aiutare con delle forbicine, con le tronchesine e con la lima (occhio alla grana, efficace sì ma non aggressiva). Attenzione però: per evitare infiammazioni e fastidi, non devono essere mai troppo corte.
Non bisogna mai dimenticare poi di applicare una crema idratante realizzando un rilassante automassaggio in grado di generare un piacevole senso di benessere. Esistono inoltre pratiche maschere monodose a forma di calzino che, imbevute di sostanze rigeneranti, rappresentano un vero e proprio trattamento d’urto: che siano idratanti, nutrienti, rinfrescanti o defaticanti, rispondono alle esigenze dei piedi che risulteranno così – dopo circa 20/30 minuti di posa – lisci, vellutati e perfettamente idratati.
Infine, a lavoro ultimato, si procede con l’applicazione dello smalto – magari servendosi dei distanziatori che mettono al riparo dai pasticci – partendo dalla base per poi proseguire con il colore (doppia passata) e il top coat. Una volta asciugati, mai avere fretta, la foot care routine è conclusa. Per avere piedi curati e in ordine bisogna però ricordarsi di ripetere il rituale sempre, e non solo in estate.