Oltre al pennello c’è di più. Se un tempo era lo strumento prediletto per realizzare un make-up infallibile, oggigiorno a fare breccia nel cuore delle beauty addicted sono loro, le spugnette. Ebbene sì, bisogna parlare al plurale perché esistono varie versioni: semplici o colorate, piccole o grandi, tonde, a goccia o a clessidra. Ognuna svolge una precisa funzione. Si possono utilizzare per applicare e sfumare prodotti come il fondotinta, il blush, il correttore, l’illuminante e ancora la cipria in maniera pratica e precisa senza sporcarsi le mani e, soprattutto, scongiurando la formazione di fastidiose striature o macchie di colore.
Conosciamole meglio. Partiamo dalle classiche spugnette a triangolo, molto utilizzate dai truccatori per stendere il make-up, fondotinta soprattutto in maniera uniforme. Facili da impugnare, la loro particolare forma permette di raggiungere agevolmente tutti i punti del viso. Anche quelle piatte – ovali o tonde – ben si prestano alla stesura di cosmetici fluidi o compatti. Oltre a quelle tradizionali, esistono anche soluzioni più fantasiose e innovative differenti per colori, materiali, formati e tagli.
Come ad esempio la famosa spugnetta a forma di goccia: la sua peculiarità? Si adatta perfettamente alle curve del viso. Chi non ha mai sentito parlare della Beautyblender®? La sua fama la precede. Questo rivoluzionario accessorio beauty, ideato dalla make-up artist Rea Ann Silva, permette di ottenere un trucco dal finish perfetto. Avvalendosi dell’estremità arrotondata si possono stendere in modo ottimale tanto il fondotinta quanto la bb cream etc. su zone ampie quali fronte, guance e mento mentre la punta permette di raggiungere con facilità le aree più difficili come i lati del naso e gli angoli degli occhi o della bocca. Meglio utilizzarla asciutta o bagnata? Molto dipende dal grado di copertura desiderato.
Per effettuare un lavoro di precisione, sulle zone più piccole meglio prediligere la versione mini. Oltre all’iconica spugnetta a goccia, sono tante le varianti presenti sul mercato – proposte da vari brand – che permettono di stendere il trucco in modo professionale: tra le più diffuse quelle a forma di clessidra, ideali per le amanti del contouring mentre quelle multisfaccettate – tra estremità a punta, parti piatte e coniche – permettono di ottenere un baking a regola d’arte. Data l’offerta, tutte possono trovare la propria ‘amica per la pelle’.
A prescindere dalla scelta, mai dimenticarsi di pulire le spugnette: onde evitare di farle divenire un ricettacolo di germi è opportuno lavarle, regolarmente, in acqua tiepida con l’aggiunta di un sapone neutro per poi lasciarle asciugare all’aria aperta prima di riporle nell’apposita custodia. Ovviamente non sono eterne: ogni 2-3 mesi circa andrebbero sostituite. La salute prima di tutto.