Il rosso è un colore che non ha stagione: nelle sue diverse sfumature, dal corallo al rubino, va di moda tutto l’anno. “C’è sicuramente un rosso per tutti” e se lo diceva uno dei padri della moda moderna, Christian Dior, non resta che fidarsi. Dai cappotti ai berretti in lana, in inverno il rosso ha il potere di riscaldare il guardaroba. Durante le feste natalizie, riveste un valore ancora più speciale: colora le coccarde e le decorazioni, le tavole e spesso le luci dei negozi. Arriva persino all’underwear, tingendo l’intimo.
A Capodanno è di rito portare, in particolare, uno slip rosso come simbolo di buon augurio per l’anno a venire. Ma da dove nasce il piccolo rituale scaramantico? Tutto è legato agli innumerevoli significati del colore, che rappresenta la passione, la vitalità, l’amore ma anche l’allontanamento della negatività. Per i più attenti osservanti della tradizione, la mutandina (non importa se brasiliana, perizoma, culotte o classica) dovrebbe essere addirittura frutto di un regalo, indossata al contrario e gettata il giorno dopo, all’indomani dei festeggiamenti, per attirare la buona sorte.
Se il pizzo regna sovrano su lingerie sexy di qualsiasi colore, con il rosso trova il suo terreno d’elezione, soprattutto per chi voglia prendere con ironia l’intimo per le feste e approfittarne per sperimentare modelli più audaci, come i tanga string, con diverse bande laterali. Ma attenzione a scegliere correttamente la taglia per non essere ‘pressate’ sui fianchi, in stile cotechino (a proposito di Capodanno).
Esistono, poi, dei modelli per chi predilige uno stile casual e sportivo anche nell’underwear, oppure per chi ama le griffe al punto da privilegiarle anche su reggiseni e mutandine, magari con logo che fa capolino (ricordate la moda dei primi anni Duemila, soprattutto al maschile, con slip spesso Calvin Klein in vista, sbucare dai pantaloni?).
I reggiseni sono tutto un mondo. Via libera al bra rosso purché la maglia che si indossa sopra non sia chiara, qualora si desideri un effetto coprente, o al contrario, purché la t-shirt o l’abito siano in tinta, se si gioca sul vedo e non vedo. Bralette o a balconcino, a triangolo o con coppa, dal taglio orizzontale o diagonale, con merletti o in tessuti tecnici, tutti i reggiseni si prestano a colorarsi delle nuances di rosso e bordeaux, in completo intimo coordinato o anche a contrasto con il pezzo di sotto. E, chiaramente, sono riutilizzabili tutto l’anno, senza apparire fuori luogo.
Babydoll, body, sottane sono altri pezzi di lingerie ben accetti per le feste, in stoffe morbide e sinuose nel caso di piccoli abiti- che sembrano quasi minidress da uscite serali- o materiali elastici nel caso dei body, perché no, alternati a trasparenze. Se il body non è troppo sexy, può anche essere usato come sottogiacca, infilato in una gonna o in un pantalone svasato, e sostituire il top.
La nota beauty da abbinare all’underwear è un rossetto rosso, che ravvivi le labbra, se brillante, o contribuisca a un’espressione intensa, se opaco.
Le feste possono costituire l’ottima occasione per chi non abbia mai ‘osato’ un indumento intimo in rosso per lanciarsi nell’esperienza e, possibilmente, scoprire che sia proprio il colore preferito per l’underwear.