Quale donna non vorrebbe brillare di luce propria? Il make-up, in questo tende la mano e permette di assecondare il desiderio di illuminarsi d’immenso. Il segreto di una pelle che splende? L’illuminante, senza ombra di dubbio, rappresenta un prodotto chiave in quanto permette di creare dei sapienti punti luce che sublimano il volto facendolo risplendere come per magia. Se di giorno regala un velo di luminosità super naturale, alla sera assicura alle party girls un beauty look scintillante.
In crema, in polvere, in stick, liquido o ancora in gel: tante le texture, ognuno può scegliere la formula che più si addice alla propria pelle. Se grassa è preferibile optare per le polveri mentre, se secca, meglio prediligere un hightlighter in crema. La scelta però dipende anche dal trucco che si intende realizzare: gli illuminanti in polvere permettono di ottenere un risultato soft mentre le versioni in stick e liquide sono più indicate se si predilige un trucco scenografico e d’impatto.
Per ravvivare il volto, il prodotto va applicato solamente su alcuni punti strategici: le aree da illuminare sono gli zigomi, il dorso del naso, il mento, l’arcata sopraccigliare, l’angolo interno degli occhi e l’arco di Cupido. Nella stesura, in base alla tipologia di prodotto che si intende impiegare, è possibile aiutarsi con una beauty blender, con un morbido pennello a ventaglio oppure semplicemente ricorrendo alla punta delle dita picchiettando delicatamente il prodotto sulle zone interessate.
Per un plus di luce, inoltre, è possibile sperimentare la tecnica dello strobing che, avvalendosi sia degli illuminanti in polvere che in crema, aggiunge un flash di luce al viso: permette dunque di ottenere un effetto super glow. Da evitare però durante le giornate più calde: la pelle potrebbe risultare troppo lucida. Così come in caso di pelle grassa o acneica.
Che dire invece della tavolozza dei colori? Per scongiurare un risultato troppo artefatto, è importante individuare le tonalità giuste in grado di valorizzare il proprio viso: se la carnagione è chiara con sottotono rosato meglio puntare sui toni freddi mentre per le pelli olivastre con sottotono caldo, via libera ai dorati oppure ai pescati.
Quando l’indecisione regna sovrana, è possibile optare per pratiche palette contenenti più nuances da utilizzare da sole o miscelate tra loro. Attenzione però, in caso di pelle matura – soprattutto se si utilizzano dei prodotti shimmer – meglio agire con parsimonia: se si calca troppo la mano si rischia di mettere in evidenza, anziché camuffare, le imperfezioni e i segni del tempo. Gli illuminanti, se utilizzati con cura, permettono di impreziosire qualsiasi trucco: dopo lunghi mesi cupi trascorsi in casa, è arrivato il momento di spogliarsi del grigiore e brillare. Proprio come una stella.