C’è un capo che più di ogni altro definisce la moda mare chic ed elegante, quella delle vacanze in riviera, del Mediterraneo vissuto a bordo di uno yacht, delle località iconiche come Portofino o la Costa Smeralda. È il caftano (o kaftano) la tunica ampia, impalpabile, colorata che torna ogni estate a fare capolino nel guardaroba di chi si accinge a partire per le vacanze. Nato come capo di abbigliamento maschile, il caftano ha origine persiana ed è molto utilizzato in tutti i Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Ma alle latitudini ‘occidentali’ è giunto grazie all’intuizione di un’icona della moda, Diana Vreeland.
Si dice che fu proprio lei, l’indimenticabile giornalista statunitense, a portarlo sulle pagine di Vogue, dopo aver trascorso una vacanza in Marocco e averne subito il fascino. Intuendo le potenzialità di questa tunica caratterizzata dalle ampie maniche svasate, Diana Vreeland lo propose in alcuni servizi di moda che ben presto furono presi ad esempio dalle signore dell’alta società americana. Ma in verità, il caftano aveva già fatto capolino nella moda europea grazie agli stretti rapporti della Francia con le popolazioni Maghrebine: Yves Saint Laurent fu uno dei primi stilisti a prendere questo capo e plasmarlo per adattarlo al gusto parigino.
Accorciato e adattato allo stile europeo e americano, il caftano divenne protagonista di un’intera epoca, ovvero gli anni Sessanta e Settanta, quando venne adottato dagli hippy che erano affascinati dal suo appeal ‘etnico’. Contemporaneamente, assunse un carattere chic molto amato dalle signore borghesi e delle élite hollywoodiane: non c’era party in piscina in cui il caftano non fosse assoluto protagonista. L’evoluzione stilistica lo ha portato a diventare un capo da spiaggia, da mare, una sorta di copri-costume elegante, ma periodicamente la moda lo ‘riscopre’ e lo adatta sia ai look da giorno che a quelli eleganti da sera.
Per indossare il caftano di giorno nel tempo libero si può optare per una versione corta o a tre quarti, simile a uno chemisier, e abbinarlo ad un paio di sneakers basse, magari completandolo con una cintura morbida in vita. Invece per la sera via libera ai modelli lunghi, ampi, ma possibilmente in colori scuri ed eleganti, da accompagnare a sandali gioiello e borse preziose. Nulla di meglio di un caftano per un party all’ora del tramonto, magari sul lungomare o a bordo piscina: un modello ampio e impalpabile, colorato e bohemien, accompagnato a sandali flat e magari un bel foulard portato come turbante creerà il perfetto outfit hippy-chic.