Non solo glitter e brillantini permettono di rendere il look scintillante: in vista di Capodanno, è possibile valorizzare e accendere lo sguardo ricorrendo all’halo eye make-up. Nulla di nuovo, si tratta in realtà di una tecnica che, complici i social, sta tornando alla ribalta, soprattutto in vista delle feste. La sua peculiarità? “Questo trucco – noto anche come spotlight make-up – permette di creare un punto luce sulla palpebra così da valorizzare gli occhi grandi ma non solo, va anche a ingrandire gli occhi piccoli”, spiega il make-up artist Alessio Ferraiuolo.
Come si realizza? “Si parte dalla base ovvero dall’applicazione di un primer occhi, fondamentale per assicurarsi un trucco long lasting. Si va poi ad applicare un ombretto scuro – meglio prediligere prodotti matte – sia sulla palpebra mobile superiore che sotto la rima inferiore dell’occhio per poi applicare invece un ombretto chiaro – in questo caso è preferibile optare per soluzioni perlate o shimmer – al centro della palpebra superiore, ma anche sotto l’occhio, in maniera tale da creare un punto luce, il tutto aiutandosi con un pennello dalle setole piatte. Infine si passa alla sfumatura e all’applicazione del mascara e, volendo, delle ciglia finte”, dice il truccatore.
Per alcuni versi potrebbe ricordare lo smokey eyes che però di solito richiede la sfumatura dall’angolo esterno a quello interno. La palpebra mobile, in questo caso, viene illuminata con un punto luce che può essere di varie tonalità. Quali gli abbinamenti vincenti? “Il marrone e il bronzo sono una combo a mio avviso eccezionale, così come il nero e il silver”, dichiara il make-up artist.
Questo trucco, non c’è che dire, mette gli occhi in primo piano: tuttavia è possibile riprodurre qualcosa di simile anche sulle labbra ma, ovviamente, in chiave super soft. Non bisogna infatti strafare. “Si può ricreare lo stesso effetto anche sulla bocca giocando con tonalità nude applicando al centro delle labbra, sopra il rossetto, un gloss così da creare un punto luce o, in alternativa, possiamo sporcarle leggermente con un ombretto brillante, così da creare tridimensiolità e amplificare i volumi”, suggerisce l’esperto. Provare per credere e, soprattutto, per avere occhi da cerbiatta.