Quest’anno si è fatto aspettare, ma il freddo è alle porte. Dopo una lunga stagione tiepida, è quindi il momento di rispolverare vecchi cappotti o procurarsene di nuovi. Ma come ispirarsi, quali sono i modelli più di tendenza, quelli più facili da abbinare? Piccola guida sull’utilizzo del soprabito.
Partiamo dal presupposto che il freddo dell’autunno inoltrato non è, ancora, il gelo che si prospetta per l’inverno. In attesa, quindi, di tirare fuori giubbotti imbottiti o pellicce in eco fur, una soluzione è portare dei soprabiti leggeri sopra a indumenti come tshirt a maniche lunghe o camicie e pull. Pensiamo al trench sopra a un maglione collo alto, magari infilato in una gonna: il look è servito.
I cappotti in shearling, ovvero effetto montone, a volte sono una vera e propria nuvola di morbidezza. Hanno spesso il taglio a uovo o comunque over, sempre avvolgenti.
La chiave per indovinare il cappotto è inserirlo armonicamente nel proprio stile. Anche perché gioca un ruolo molto importante facendo, d’inverno, da vero e proprio ‘biglietto da visita’, spesso elemento più in vista di un look. Se amiamo, ad esempio, indossare pantaloni dalle forme svasate e scarpe con tacco voluminoso, da giorno, complemento perfetto sono i cappotti lunghi, con cintura, che coroneranno con grazia e fluidità quel tipo di outfit. Come accappatoi, ma decisamente più chic.
Giubbotti tecnici, giacche a vento e piumini sono un altro essential della cabina armadio invernale, per gite in montagna o mete particolarmente rigide. Nonostante il loro aspetto più sportivo, sono imbattibili a basse temperature e possono essere anche molto trendy.
Se i colori neutri, come il nero o il cammello, sono un autentico passe-partout, che ci permette di risparmiare qualche minuto di incertezza prima di uscire di casa, il bello dei cappotti è anche scherzarci, ovvero sceglierne dei modelli ironici e vivaci, tinta unita o con fantasie.
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