In estate, complice il sole e le temperature elevate, tanto la pelle quanto i capelli e il cuoio capelluto sono messi a dura prova: “La stagione estiva rappresenta per i capelli un momento che richiede accurate attenzioni. L’esposizione ai raggi UV può causare, soprattutto su una capigliatura schiarita dal tempo o da interventi tecnici, una maggiore sensibilizzazione dello stelo. Occorre quindi prepararli alla forza dei raggi solari, spesso pieni di elio, che è in genere la causa maggiore della schiaritura del capello”, spiega Vincenzo Panico, direttore artistico Wella Professionals.
Per evitare spiacevoli conseguenze, è doveroso correre ai ripari e impostare un’hair routine specifica in grado di preservarne tanto l’aspetto quanto la salute: “Per evitare lo sfaldamento della capigliatura bisogna proteggerla con dei prodotti formati con oli o creme bilanciate per l’esposizione solare, lavarli accuratamente con detergenti che siano sicuramente più attenti alla loro idratazione. Chi per abitudine usa generalmente dei conditioner semplici, solo districanti, può ricorrere a delle maschere tenute in posa per dei tempi prolungati. Alcune sono anche dotate di pigmenti colorati che possono inoltre bilanciare gli eventuali ingiallimenti del colore”, suggerisce l’esperto.
Ricordiamo infatti che in estate risulta di fondamentale importanza adottare comportamenti più responsabili e, soprattutto, inserire nella propria routine prodotti che proteggono dallo stress causato dagli agenti esterni: “A mio avviso, soprattutto nei momenti più intensi come in spiaggia, consiglio di usare degli oli protettivi e legare i capelli per proteggerli anche dal vento e dalla salsedine che rimane anche essa uno degli elementi corrosivi per il capello”, conclude Vincenzo Panico.