Ci sono accessori moda indissolubilmente legati ad una stagione, tanto da diventarne emblema. È il caso delle espadrillas e l’estate, due elementi fatti letteralmente l’uno per l’altra, ma anche di tutte le calzature che dal modello classico hanno preso spunto per poi evolversi in sandali e scarpe leggere con la suola in corda. Super flat o con la zeppa, aperte o chiuse, con i lacci o a babbuccia, colorate o al naturale: le scarpe in corda sono un must-have stagionale che non si può non possedere. Almeno un paio deve entrare nella valigia delle vacanze: sono perfette per gli outfit da sfoggiare nelle località di villeggiatura, ideali per il mare, il lago e la campagna, ma anche per l’aperitivo in città nelle serate di luglio e agosto.
Leggere, comode, morbide, le scarpe con la suola in corda, in paglia, in juta, in rafia vantano una lunga tradizione artigianale, anche se oggi non tutte vengono intrecciate manualmente con il metodo classico che un tempo le rendeva una calzatura dalla lavorazione complessa. Le iconiche espadrillas, le scarpe leggerissime e ultra flat composte da una suola in paglia e una tomaia in tela, hanno origine in Spagna, e la loro tradizione affonda le radici in Catalogna ma anche nei Paesi Baschi. Il loro nome deriva dall’espart, lo sparto, la pianta da cui si ricava la fibra che viene intrecciata per andare a comporre la suola.
Sono scarpe potenzialmente molto chic se abbinate correttamente, e utilizzate come versione vacanziera di mules e sabot. Sono una garanzia se accostate ad una gonna ampia e lunga, magari a ruota, che lascia la caviglia scoperta, e si sposano divinamente con i pantaloni a palazzo, anche in questo caso con caviglia in vista. Hanno decisamente il loro perché anche nell’accostamento ai pantaloni skinny, come alternativa alle ballerine.
C’è da ammettere però che non slanciano la figura, ma è anche per questa ragione che il mondo della moda si è da tempo applicato nell’evoluzione del modello classico, e lo ha elevato con zeppe e plateau. Ha preso sandali classici e vi ha innestato l’iconica suola in paglia. Ha aggiunto nastri alla caviglia e applicazioni. Scelta di stile che uniscono praticità, comodità, e un pizzico di effetto chic. Non a caso, le ama la regina Letizia di Spagna, specialmente nella versione con zeppa e lacci.
Le opzioni di acquisto sono moltissime sia per quanto riguarda i modelli (oltre a tacco e allaccio, le stampe che si possono utilizzare per la parte in tessuto sono pressoché infinite), che le maison di moda che le propongono. Dai marchi low cost ai brand più prestigiosi, troviamo espadrillas e simili in casa Stella McCartney, che le decora con lacci stampati a logo, Tod’s che propone il modello in pelle con richiamo all’iconico mocassino. Anche Prada opta per la pelle, rigorosamente nera, così come Chloé, mentre Burberry evoca la più classica delle espadrillas aggiungendole i colori emblema del marchio. In casa Tory Burch prende la forma di una scarpa da balletto, mentre da Michael Kors viene aggiunto uno strato di suola in gomma bianca. Valentino le rende contemporanee optando per laccio alla caviglia con borchie dorate, mentre Brunello Cucinelli opta per il tallone libero in un mix di suede ed eleganti micro-applicazioni.