Che siano lunghe o corte poco importa: in estate le unghie decorate sono un must. Se alla sobrietà si preferisce qualcosa di estroso, colorato e luminoso in linea con il mood della bella stagione, ad assecondare quell’irrefrenabile voglia di leggerezza ci pensa la dot manicure. Questa nail art, giocosa e sbarazzina, è facile da realizzare anche appellandosi al fai da te. Come? Semplicemente disegnando dei puntini in grado di vivacizzare e dare un twist particolare al solito smalto. Questo trend permette dunque di aggiungere brio al look e inoltre, soprattutto se si prediligono colori sgargianti, esalta l’abbronzatura.
Cosa serve per mettersi in gioco? Oltre a una vena artistica e a un minimo di manualità, un dotter è indispensabile. Questo tool professionale, facile da impugnare, è caratterizzato da una doppia punta le cui estremità in metallo terminano con due sfere dal diametro differente permettendo così di prelevare il colore e realizzare puntini precisi, ora piccoli ora più grandi. In realtà, se non si ha modo di reperire a stretto giro questo strumento, non bisogna di certo tirarsi indietro. Basta cercare in casa e ovviare aiutandosi ad esempio con uno stecchino di legno o, in alternativa, sfruttando l’estremità delle forcine per capelli.
Successivamente si scelgono i colori, sia per la base che per realizzare il decoro e, una volta determinate le proprie preferenze, non resta che passare all’azione ricordandosi sempre le regole che contraddistinguono una perfetta manicure: si parte dalla base protettiva per poi stendere il colore, fare le decorazioni e, infine, sigillare il tutto con un top coat trasparente. Da non dimenticare che l’ingrediente principale di questa manicure è la fantasia. Per abbracciare questa tendenza si può partire ad esempio da una base trasparente, bianca, nude o ancora optare per tonalità pastello, per poi arricchirla – una volta che lo smalto applicato si è perfettamente asciugato – con dei mini o maxi pois (oppure facendo un mix) a tinta unita, multicolor o ancora glitterati.
Possono essere tanti e applicati su tutta unghia oppure si possono concentrare solo sulla lunetta o ancora, per un nail look very minimal, si può rendere protagonista un solo e unico puntino posizionato al centro. Il motivo si può poi replicare su tutte le dita oppure, per mantenere un low profile, è possibile coinvolgerne una sola e lasciare le altre semplici. Se invece si vuole rincarare la dose, per ottenere un risultato ora più grintoso ora più romantico, è possibile aggiungere altri disegni creativi. Come dei piccoli fiorellini, o magari dei cuori, realizzabili sempre munite di dotter. “Consiglio di fare i puntini avvalendosi del pallino più grande del dotter mettendo poco prodotto: l’applicazione deve essere piuttosto veloce e decisa perché, più il tempo passa, più aumenta il rischio che lo smalto possa colare. Se il lavoro non risulta abbastanza preciso, niente panico. A tutto c’è rimedio. Munite di un cotton fioc imbevuto di solvente per unghie, si va a rimuovere il puntino imperfetto per poi disegnarlo nuovamente. Meglio rifarlo piuttosto che provare a correggerlo”, suggerisce Francesca Santoro, titolare e nail artist del salone NAOS Beauty Dream di Ciampino. Non c’è che dire, le vie della dot manicure sono davvero infinite. Non resta che provare.