Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, il loro contorno è la cornice. Una cornice assai preziosa, capace di definire lo sguardo, e anche di dire molto di noi: se siamo affaticate, assonnate, stressate, oppure rilassate, serene e in salute. Tuttavia, è anche una cornice molto delicata, che richiede una manutenzione ad hoc, perché attorno agli occhi la pelle è molto sottile e perciò assai sensibile. È un’area continuamente utilizzata dalla mimica facciale, a volte anche inconsciamente, e inoltre è una delle parti del corpo più esposte agli agenti esterni. Richiede dunque attenzioni mirate, perché un contorno occhi curato può dare una grande luminosità allo sguardo, a prescindere dall’età.
Come prendersene cura? Innanzitutto, è importante provvedere a struccaggio e detersione quotidianamente con prodotti ad hoc, delicati, leggeri ma efficaci. Ma è anche utile portare gli occhiali da sole per proteggere l’aurea perioculare dai raggi UV, oltre che utilizzare filtri protettivi solari adeguati al proprio fototipo. Inoltre, il benessere del contorno occhi va di pari passo con uno stile di vita sano, che prevede molta idratazione e sufficienti ore di sonno. A proposito di sonno: sono in molti a sostenere che dormire su una federa di seta, o, ancora meglio, con una mascherina in questo tessuto, aiuti a mantenere il contorno occhi più disteso, perché evita lo stropicciamento e lo sfregamento notturno.
I prodotti mirati
Nello specifico, se sono le occhiaie l’inestetismo da ‘combattere’ (anche se la generazione Z sta imparando a rivalutarle, addirittura accentuarle in quanto elemento fascinoso) occorrerà applicare prodotti che stimolino la microcircolazione. L’alone viola-bluastro, a volte tendente all’aranciato, che si forma sotto gli occhi è infatti indice di ristagno di liquidi, che col passare degli anni si accentua sempre di più. I prodotti per il contorno occhi che puntano a ridurre quest’ombreggiatura sono arricchiti di principi attivi che stimolano la microcircolazione (come la caffeina) e aiutano l’irrobustimento dei capillari (per esempio i bioflavonoidi).
Anche le cosiddette borse, il tipico gonfiore delle palpebre, in particolare quelle inferiori, che si presenta al mattino appena sveglie, possono costituire uno sgradito inestetismo se la loro presenza permane. Con l’avanzare dell’età il naturale rilassamento dei tessuti le può rendere ancora più evidenti, dunque in questo caso occorre agire sia sul microcircolo (spesso il gonfiore è indice di ritenzione idrica) che sull’elasticità della pelle. Può essere utile scegliere un prodotto in gel, che oltre ad agire grazie ai principi attivi specifici svolge una funzione rinfrescante e decongestionante.
Infine, l’argomento estetico più sentito da donne e uomini rispetto al contorno occhi è la formazione delle rughe. In un’area del corpo tanto espressiva ma con la pelle così sottile, è normale che a partire dai 30 anni (circa) si formino dei piccoli segni, che corrispondono alle decine di migliaia di micro movimenti che compiamo ogni giorno con l’area perioculare. Per limitarne l’insorgenza, prevenire e lenire quelli già presenti, esistono diversi prodotti specifici. Tra quelli più efficaci ci sono le creme e i gel a base di acido ialuronico, uno dei più importanti componenti della pelle, capace di conferire elasticità e morbidezza. Solitamente viene integrato con vitamine e principi attivi rimpolpanti, illuminanti, rassodanti, e antiossidanti, capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi.
Come si utilizza una crema o un gel per il contorno occhi? Una volta scelto il prodotto adatto alle nostre esigenze, basterà applicarlo mattina e sera (ma soprattutto la sera) in una dose piccolissima – la dimensione di un chicco di riso – e picchiettarlo attorno a tutta l’area perioculare. Il movimento ‘picchiettato’ serve infatti a stimolare la microcircolazione man mano che il prodotto viene assorbito. Periodicamente, può essere applicare una maschera o dei dischetti in gel (patch) per coadiuvare il trattamento e concedersi un momento di coccole beauty.