Sotto la regia di Marylin Fitoussi, costumista di Emily in Paris e allieva di Patricia Field, costumista a sua volte di serie mitiche del fashion come Sex and the City, i personaggi degli episodi ambientati a Parigi (e poi Roma) hanno dei look strabilianti. Non c’è dubbio che tra i motivi che tengono incollati ai piccoli schermi di tv e pc a seguire le avventure di Emily ci siano anche gli outfit. Ma se la protagonista ha uno stile variopinto ed eccentrico, il guardaroba più invidiato è quello della sua capa Sylvie, interpretata dall’attrice francese Philippine Leroy-Beaulieu.
Lo stile di Sylvie piace molto non solo perché più facilmente imitabile e sobrio, rispetto a quello di Emily, ma anche perché è il più autentico portatore della ‘french sophistication‘ e dello stile parigino così ammirato in tutto il mondo, grazie alla sua capacità di abbinare capi basic, tinta unita o dalle fantasie delicate, in un insieme riuscito, d’effetto e senza sforzi.
Un altro punto forte dei look di Sylvie è che sa essere sempre elegante e mai fuori posto pur osando, ad esempio con scollature ardite ma originali. La sensualità, seppur accennata e mai preponderante, fa parte del modo di vestire della glaciale (o almeno in apparenza) direttrice dell’Agence Grateau dove lavora Emily Cooper, interpretata da Lily Collins. Philippine Leroy-Beaulieu ha 61 anni. La serie diretta da Darren Star è arrivata alla quarta stagione, ma una quinta, dato il successo degli episodi, è già in cantiere.