Chi non vorrebbe sfoggiare ciglia lunghe e folte? Per trasformare un sogno in realtà è sufficiente ricorrere a qualche piccolo aiutino utile per sublimare lo sguardo sia nel quotidiano che in occasioni speciali. Le ciglia, infatti, possono essere infoltite ricorrendo a due diverse tecniche: l’applicazione di ciglia finte oppure le extension. Quali le differenze? “Le prime, disponibili in una vasta gamma di formati, sono facili da mettere e da rimuovere anche dalle principianti e hanno una durata di circa 24 h. Le seconde, invece, resistono 3-4 settimane, in relazione al ciclo vitale delle ciglia, e possono essere applicate solo ed esclusivamente da un professionista. Mai ricorrere al fai da te anche se tramite i social, TikTok in primis, circolano tanti tutorial che diffondono messaggi sbagliati”, spiega Antonella Zito, titolare del salone Oh La Lash di Monza.
Per quel che concerne le ciglia finte, possiamo distinguere tra quelle a nastro o a ciuffetto che si applicano con la colla, e quelle magnetiche che aderiscono perfettamente alla rima ciliare grazie a una sorta di eye-liner magnetico. Da ricordare che, se pulite bene e conservate con la massima cura, possono essere riutilizzate diverse volte.
Che dire invece delle extension? “Le extension altro non sono che dei filamenti sintetici applicati ricorrendo a diverse tecniche: il metodo “One to One”, ad esempio, permette di intervenire su ogni singola ciglia naturale aggiungendone una finta. In alternativa è possibile optare per dei ventagli dall’effetto riempitivo caratterizzati da un ciuffetto composto da più peli (2 D, 3 D etc.).
Da 4 D in poi in si parla di volume russo: questa tipologia assicura una maxi lunghezza ma, spesso, genera anche un senso di pesantezza. A enfatizzare l’espressività dello sguardo è anche l’effetto a raggi che, presentando filamenti corti e lunghi, assicura un risultato naturale di grande impatto visivo”, spiega l’esperta.