Per la sua praticità, mista al sempre più evidente lato modaiolo, lo zaino è diventata la nuova it-bag, la borsa da portare in tutte le occasioni. È un esempio di come il guardaroba, casual e non solo, quanto per gli abiti che per gli accessori, attinga a più riprese dallo sportswear, appropriandosi dei pezzi forti ed in alcuni casi facendone delle vere rivisitazioni d’autore.
Lo zaino ha un lato che fa tornare un po’ bambini, a quando si infilava la cartella per andare a scuola, prima durante l’infanzia, poi l’adolescenza: ai tempi delle superiori, quando si personalizzava con spille, toppe, pins e dediche con pennarello indelebile, scritte dai compagni di banco. Ad altri, lo zaino rimanda immediatamente all’attività fisica, tradizionalmente realizzato in materiali tecnici e adatti a contenere attrezzatura sportiva.
Cosa accade nella moda di oggi: convivono modelli in tela o nylon, tessuti tech, ganci e cerniere prettamente sportivi a creazioni in pelle, con borchie o frange, animalier, matelassé, fosforescenti o neutri, metallizzati o nude, alcuni adatti alla vita di tutti i giorni, altri piuttosto degli sfizi.
A livello di chiusura, la fantasia si sbizzarrisce: si va dal classico e mai banale Eastpak a zaini con coulisse (Tommy Hilfiger) più spesso dalla forma verticale a secchiello.
Le maison di alta moda non hanno mancato di appropriarsi del piccolo cofanetto su spalle, trasversale a età e sesso: lo zaino è un accessorio democratico, per tutte le tasche in versione sportiva. Per chi ami concedersi borse griffate, le idee sono per tutti i gusti, da Moncler in taglia scrigno a Moschino e Roberto Cavalli con il motivo a trapunta o Trussardi, chic con il color cuoio tipico piuttosto della valigetta da dottore, la Doctor bag.
In vista dell’estate, lo zaino sarà il compagno perfetto per passeggiate in montagna come per giornate al mare, in alternativa alla borsa in paglia, magari per spiagge più selvagge; in campeggio o per fughe di un weekend dal contesto cittadino.