L’estate prosegue tra tuffi in mare e bagni in piscina. Quando ci si espone al sole, esistono alcune regole d’oro che tutti dovrebbero conoscere a memoria e rispettare: non si tratta però solo di proteggere la pelle. Anche i capelli, infatti, sono soggetti a danneggiamenti in quanto vengono puntualmente esposti all’aggressione di agenti esterni come cloro, salsedine, raggi UV etc.
Come prendersene cura? In primis ricordandosi di mettere nella borsa da mare un’adeguata protezione, indispensabile soprattutto se i capelli sono trattati e colorati in quanto permette di prevenire lo sbiadimento nonché la formazione di sfumature indesiderate: decisamente pratici i prodotti spray che, senza ungere, proteggono, idratano e nutrono la chioma scongiurando l’azione sfibrante e disseccante di sole e salsedine. Sarebbe inoltre opportuno tutelare il cuoio capelluto indossando un cappellino protettivo, prediligendo fibre naturali, oppure una bandana per evitare spiacevoli scottature.
Una volta terminata la nuotata, bisognerebbe ricorrere alla doccia in maniera tale da sciacquare i capelli con acqua dolce e privarli di residui di sale e sabbia che andranno poi lavati, una volta rientrati a casa, avvalendosi di shampoo e balsamo ad hoc – ricordandosi di utilizzarne una dose minima soprattutto se il lavaggio si ripete quotidianamente – in grado di nutrirli adeguatamente oppure, in alternativa, optare per il cowash.
Mai strofinarli con l’asciugamano: i capelli bagnati sono fragili e, onde evitare di danneggiarli, è meglio avvolgerli in un turbante facendo in modo che l’acqua in eccesso venga assorbita per poi lasciarli asciugare al naturale avvalendosi di appositi prodotti per lo styling, tra spray texturizzanti e mousse volumizzanti, per modellarli in base al risultato che si intende ottenere.