Siamo ufficialmente entrati nella stagione invernale: le temperature sono sempre più basse e a risentirne non è solo la pelle che, a causa di vento e freddo, tende ad arrossarsi e a screpolarsi. Anche i capelli, infatti, sono messi a dura prova: possono risultare secchi e opachi. “I capelli, essendo “vivi”, soffrono gli sbalzi di temperatura eccessivi, questo vale sia per l’inverno che per l’estate: bisognerebbe dunque evitare di esporli troppo a lungo a climi rigidi. Quando siamo all’aperto il mio consiglio è quello di coprirli bene, evitando però cappelli troppo stretti”, afferma Angelo Labrozzi, farmacista esperto di tricologia.
Per tutta la fredda stagione, dunque, per preservare la bellezza della chioma dobbiamo proteggerla e non solo indossando accessori caldi e avvolgenti ma anche riservandole cure particolari ovvero utilizzando prodotti e strumenti in grado di soddisfare le sue esigenze. Bisogna quindi impostare con cura l’hair routine. “Partendo dal lavaggio, soprattutto chi ha i capelli grassi dovrebbe evitare prodotti aggressivi mentre, se sottili, i prodotti corposi sono banditi. Per una corretta detersione, i capelli vanno lavati con acqua tiepida, preferendola fredda solo per l’ultimo lavaggio, passaggio che va stimolare la microcircolazione, favorendone una crescita veloce”, spiega l’esperto.
Tra i nemici da contrastare, oltre alla disidratazione, anche l’elettricità statica: “No ai pettini in plastica perché elettrizzano il capello, sì a quelli in legno. Anche la tecnica è importante: i capelli, infatti, andrebbero pettinati e spazzolati non solo sulle lunghezze bensì partendo dal cuoio capelluto, in modo tale da esercitare un massaggio che attivi la circolazione e rimuova pelle secca e sebo. Durante i mesi invernali, inoltre, il cuoio capelluto non riesce a veicolare bene il sangue con i nutrimenti necessari e anche lo stelo, nel caso di sbalzi di temperatura, tende a deteriorarsi. Consiglio quindi di utilizzare oli naturali protettivi in modo che i capelli restino morbidi ma al tempo stesso idratati”, suggerisce Labrozzi.
In inverno inoltre, a causa dell’umidità esterna, si rischia l’effetto crespo, che costituisce un vero incubo per la chioma. “Attenzione dunque alla pre-asciugatura: una volta lavati i capelli vanno tamponati con l’asciugamano per eliminare l’80% di acqua e di umidità. Il secondo consiglio è quello di utilizzare, se possibile, un phon agli ioni: permette una rapida asciugatura ed evita così il fastidiosissimo effetto frizz. Molto utile anche l’utilizzo di un termoprotettore, da applicare prima di passare la piastra o di accendere l’asciugacapelli. Quando si sta per concludere l’asciugatura, suggerisco di effettuare un passaggio con aria fredda, in questo modo riusciremo a ottenere la chiusura delle cuticole e quindi a regalare ai nostri capelli un effetto un po’ più elastico è più luminoso”, conclude l’esperto.