Il 2023 ha le ore contate. Come da tradizione, per salutare l’anno uscente e accogliere quello entrante, si è soliti festeggiare in compagnia. C’è chi prende parte a scatenate feste danzanti e chi, invece, preferisce brindare all’ultima notte dell’anno in maniera più soft. A ogni evento il suo look: per Capodanno infatti, l’attenzione ricade tanto sull’abito quanto su trucco e parrucco che devono essere realizzati tenendo conto del contesto.
Lato acconciature, è bene considerare anche la tipologia del capello: per valorizzare le chiome più lunghe, vale la pena puntare sul volume andando a realizzare delle morbide onde. A garantire risultati immediati sono beauty tool come il ferro, la piastra o ancora le spazzole rotanti ma non solo. Anche i bigodini ad esempio, così come gli appositi set arriccicapelli, garantiscono boccoli da sogno: banalmente anche la cinta dell’accappatoio può rivelarsi utile. Basta attorcigliare i capelli intorno, fissarli con un eleastico e tenerli in posa qualche ora – o meglio ancora per tutta la notte – per ottenere una piega vaporosa.
Bisogna poi sistemarli con le mani oppure con un colpo di spazzola e, per ultimare l’opera, vaporizzare della lacca e magari arricchire la pettinatura con un bel cerchietto pieno di luce. In alternativa, i raccolti come la coda di cavallo, da sfoggiare in chiave chic, rappresentano una valida opzione: che sia alta o bassa, l’importante è che risulti ben tirata. A tale proposito ci si può aiutare con un pettine e con un gel da applicare sulla nuca per evitare che ciuffi ribelli possano sfuggire e conferire alla pettinatura un aspetto disordinato.
Un accorgimento: per sublimare il tutto vale la pena coprire l’elastico con una ciocca di capelli per poi aggiungere, in linea con le tendenze del 2024, un romantico fiocco in velluto o impreziosito da lussuosi strass. Anche lo chignon alto, eventualmente con qualche ciuffo lasciato libero, risulta essere all’altezza della situazione.
Per personalizzarlo e renderlo più festoso, si può declinare nella versione shimmer grazie all’aggiunta di prodotti lucidanti per lo styling. E perché no, magari si possono applicare anche dei glitter in versione spray – rigorosamente biodegradabili – per impreziosire alcune ciocche.
Le chiome più corte, invece, possono puntare sul wet look, un asso nella manica che, come dimostrato da tante celebrities, è in grado di conferire un twist sofisticato all’outfit. Questa pettinatura dall’allure rétro si realizza in pochi e semplici passaggi: dopo lo shampoo, armate di pettine, si tirano indietro i capelli e, volendo, si possono andare a disegnare delle onde per poi applicare, partendo dalla radice, un gel a lunga tenuta. Per fissare il movimento si passa il phon, con tanto di diffusore, concentrandosi però solamente sulla parte alta del capo e, a lavoro ultimato, si vaporizza un velo di lacca.