L’autunno è la stagione in cui i capelli – per diverse cause – sono maggiormente a rischio caduta. Proprio come le foglie. Quale sorte tocca invece alle sopracciglia? Ebbene sì, l’indebolimento del bulbo pelifero non fa sconti a nessuno, motivo per cui, per avere un’arcata sopraccigliare ben definita ed evitare eccessivi diradamenti, è doveroso prendersene cura. Mai dimenticarlo, le sopracciglia incorniciano il volto e sono quindi una parte fondamentale che merita le dovute attenzioni. Oltre a lavorarle armati di pinzetta (o ceretta) per ottenere la forma ideale e a colorarle, è importante avvalersi di trattamenti rinforzanti, preferibilmente a base di cheratina e oli nutrienti. Il motivo? Vanno a rendere i peli più forti.
“I peli delle sopracciglia, come i nostri capelli, hanno nella loro composizione una base di cheratina, una proteina naturale che conferisce non solo robustezza al capello ma anche l’elasticità, che può essere integrata nel momento in cui viene meno con appositi prodotti che la contengono”, suggerisce Giulio Schettini – National Brow & Beauty Authority per Benefit Cosmetics. Come e quando applicarli? “Il mio consiglio è quello di utilizzare questa tipologia di prodotti in maniera ‘ciclica’, ovvero a periodi alternati, così da non abituare troppo i peli a ricevere cheratina dall’esterno e stimolarne la ricrescita solo nei cambi stagionali o nei periodi in cui le sopracciglia risultano essere particolarmente rade e deboli”, precisa l’esperto.
Oltre a prodotti commerciali, è possibile anche ricorrere a rimedi più naturali: a tale proposito un utile alleato è l’olio di ricino che, come suggerisce il professionista, se applicato con costanza porta grandi benefici andando a rinforza i peli. Selezionando i prodotti giusti dunque, applicazione dopo applicazione, le sopracciglia risulteranno più sane e piene.