Molto semplicemente si tratta di una particolare tecnica che consiste nel ravvivare il colorito del volto andando ad applicare il blush in maniera tattica così da replicare quei rossori che si palesano sui volti dei giocatori dopo una partita di calcio o qualsiasi altra pratica sportiva. Il trucco sta nel fare in modo che il risultato sia più naturale possibile e, soprattutto, bisogna ricordare che ogni viso è diverso ergo, affinché il make-up possa risultare performante, deve essere personalizzato in base alla forma del proprio viso.
Stando a quanto affermato dalla truccatrice americana Mallory Osses in realtà questo trend è tutt’altro che nuovo: a suo dire infatti andava di moda già di diversi anni fa ma era utilizzato esclusivamente per sfilate o editoriali. Secondo l’esperta questa tecnica, versatile e facile da replicare, può essere sdoganata e introdotta nella vita di tutti i giorni.
In presenza di un volto oblungo, ad esempio, può aiutare a far apparire il viso più proporzionato. Come? Si procede armandosi di due diversi tipi di blush, uno in crema e uno in polvere prendiligendo le tonalità del rosa che, ovviamente, vanno scelte in base al proprio incarnato: si inizia dal primo applicandolo sotto gli occhi e sullo zigomo al fine di ottenere un effetto riempitivo per poi sfumare il tutto verso l’esterno per rendere il risultato più armonico.
Successivamente si procede con il prodotto in polvere applicandolo solo di lato, non tanto in alto. Questo make-up permette dunque di sfoggiare un aspetto fresco e radioso andando a valorizzare i lineamenti del volto.