Quanto spesso lavarsi i capelli e cosa utilizzare? Alzi la mano chi, almeno una volta, non si è posto questa domanda. La risposta non è così scontata. La cura della capigliatura non è un discorso che interessa esclusivamente il gentil sesso. Anche gli uomini, infatti, hanno a cuore l’aspetto e la salute della propria chioma. A fornire preziosi consigli in materia ci hanno pensato i Master Barber di Barberino’s, nota catena di barbershop italiana, condividendo preziosi consigli incentrati sulla cura dei capelli. Partiamo dalla spinosa questione relativa a quando e quanto lavarsi i capelli. A tale proposito esistono diverse scuole di pensiero: da una parte c’è chi sostiene che sia fondamentale non esagerare con i lavaggi mentre dall’altra c’è chi, invece, è dell’idea che, anche se si effettua lo shampoo ogni giorno, non ci sono particolari controindicazioni. E ancora c’è chi afferma che lavare i capelli una volta ogni due settimane possa aiutare ad avere una chioma più folta e sana e chi, al contrario, reputa questo tipo di routine sia nociva per il cuoio capelluto.
“Come accade in molte situazioni, la verità sta nel mezzo e per questo motivo la soluzione è quella di basare la propria routine di lavaggio sulle esigenze del proprio capello, senza seguire regole predefinite”, spiegano Simone Forini e Ivan Consolo, i Master di Barberino’s. Come orientarsi dunque? La risposta è semplice: bisogna assecondare i bisogni della propria capigliatura. “I capelli si ungono a causa dell’accumulo di sebo, che attrae polvere e sporcizia, e lo shampoo agisce rimuovendo il sebo e lo sporco accumulatisi sul cuoio capelluto e sul fusto dei capelli, ma la quantità di sebo prodotto varia a seconda di diversi fattori. Per questo non esiste una regola valida per tutti”, spiegano gli esperti.
I tempi della detersione
In linea di massima l’ideale sarebbe lavarli circa ogni due giorni ma, come abbiamo detto, non bisogna generalizzare. La routine può variare a seconda di fattori genetici, ambientali ma anche psicologici. “In alcune persone, infatti, la produzione di sebo è maggiore e questo richiede lavaggi più frequenti; lo stesso vale per chi vive e lavora in città, dove i capelli sono più esposti allo smog. A questi fattori si aggiunge lo stress, che può alterare la composizione del film idrolipidico del cuoio capelluto e, in alcuni casi, portare non solo a una maggiore produzione di sebo, ma anche alla comparsa della forfora”, afferma il duo.
Quale shampoo utilizzare
Una volta stabilito il quanto e il quando, cerchiamo di capire cosa bisogna utilizzare per rendere l’haircare routine impeccabile. Per prendersi cura al meglio dei propri capelli, la scelta dello shampoo è fondamentale. Acquistare un prodotto non in linea con le esigenze dei propri capelli e del cuoio capelluto rischia di danneggiarli. Si potrebbe anche peggiorare la situazione in termini di pulizia. “Prodotti industriali con siliconi e parabeni, che agiscono in modo aggressivo sulla cute e sul capello, andrebbero evitati, meglio quindi scegliere shampoo di buona qualità con tensioattivi delicati che permettono lavaggi più frequenti ed efficaci”, precisano i professionisti.
Asciugatura sicura? Meglio quella al naturale
Terminata la detersione si passa allo step successivo, l’asciugatura. L’uso frequente del phon può creare dei danni, anche se si cerca di scongiurarli applidando un termoprotettore. “Soprattutto con l’arrivo della bella stagione, quindi, il consiglio è quello di asciugare la chioma in maniera naturale per evitare ulteriore stress alle lunghezze. Importante, inoltre, non strofinare i capelli bagnati con l’asciugamano, meglio tamponarli e strizzarli delicatamente con le mani”, suggeriscono Simone Forini e Ivan Consolo.
Come contrastare la caduta dei capelli
Un argomento spigoloso con cui però può capitare di confrontarsi riguarda la caduta dei capelli. “Bisogna ricordare che si tratta di un fenomeno naturale e fisiologico che aumenta in particolare durante il cambio stagione. La perdita dei capelli non porta quindi sempre a calvizie definitiva o a diradamento, l’importante è che sia presente un equilibrio fra capelli nuovi e in caduta. In caso contrario, il consiglio è quello di scegliere con attenzione lo shampoo, da accompagnare all’uso di impacchi rinforzanti a base, per esempio, di olio di cocco, un ingrediente ricco di antiossidanti e vitamine (soprattutto la E) e con proprietà emollienti e nutritive”, concludono i Master di Barberino’s.