Tra le questioni che spesso affliggono al rientro dalle meritate vacanze estive si affaccia anche quella dello stile. Soprattutto quando in città fa caldo, avremmo voglia di rimanere in pantaloncini, se non fosse che il contesto e spesso i climatizzatori negli uffici ci dicono il contrario. Ecco qualche consiglio per un back to work divertente ma adeguato, pratico e leggero.
Privilegiare i pantaloni ampi, svasati, in tessuti in stile foulard o lino è un’ottima mossa per respirare e stare comode durante una giornata fuori casa. Le gambe, inoltre, rimangono coperte, evitando interrogativi sull’abbronzatura o la lunghezza giusta della gonna. In tal caso, comunque, la longuette è il modello ideale.
Per il sopra, vestire a strati rimane il consiglio must. La fine dell’estate/inizio dell’autunno è infine la stagione perfetta per sfoderare trench o soprabiti creativi, come il piumino smanicato, a maniche corte o cropped.
La scelta della borsa può essere molto soggettiva e non solo per una questione di gusti. Dipende, ad esempio, se ne abbiamo un’altra dedicata al computer, con tasche per eventuali accessori da scrivania. In quel caso, alla valigetta potremo affiancare un marsupio o una tracolla piccola. Altrimenti, è preferibile uno zaino, imbattibile per calibrare correttamente il peso, o una maxi bag.
Anche per le scarpe, il discorso si fa variegato e dipenderà dal tempo trascorso fuori, il luogo di lavoro e le particolari esigenze associate alle nostre mansioni. Le slingback, con cinturino allacciato sopra la caviglia, rasoterra o con tacco basso, sono il giusto compromesso.