La stagione dei bagni di sole è ufficialmente iniziata così come la corsa alla tintarella. Per prolungarne la durata è però necessario rivedere la propria beauty routine – e non solo – tenendo a mente alcune semplici regole. “In primis bisogna ricordarsi di proteggersi durante l’esposizione solare, che comunque dovrebbe essere evitata nelle ore più calde della giornata tra le 11 e le 15, utilizzando solari contenenti filtri di protezione adeguati al proprio fototipo (pelle chiara, media o scura) ma anche al tipo di pelle (sensibile o acneica). L’utilizzo delle creme solari è infatti un rimedio indispensabile per proteggere la pelle dagli effetti negativi e cancerogeni dei raggi ultravioletti, oltre che per evitare eritemi e scottature. I prodotti fotoprotettivi vanno inoltre applicati più volte durante l’esposizione in quanto la loro capacità protettiva viene ridotta dalla sudorazione o dal contatto con l’acqua sia essa dolce che salata”, spiega Maria Letizia Musumeci, medico chirurgo specialista in dermatologia e venereologia.
Come preparare la pelle all’esposizione al sole
Prima di esporsi al sole è preferibile preparare la pelle all’abbronzatura. Come? “Esistono degli integratori a base di betacarotene ma anche di altre sostanze quali licopene, Vitamina A, C, E, zinco, selenio e tirosina, variamente combinate tra loro, da assumere per bocca. A cosa servono? Vanno a migliorare e a favorire un’abbronzatura più rapida e omogenea. Tali sostanze infatti stimolano la produzione di melanina e permettono di ottenere un colorito uniforme, attivando anche le difese naturali contro i raggi ultravioletti necessarie a combattere i radicali liberi della pelle. Contrastano inoltre l’invecchiamento precoce della pelle, gli eritemi ma anche arrossamenti e scottature, soprattutto nei soggetti con pelle molto chiara e sensibile al sole. Andrebbero utilizzati almeno quindici giorni prima di esporsi al sole e assunti durante il periodo di esposizione solare e talora anche successivamente per almeno un paio di settimane”, afferma la dermatologa.
Dall’alimentazione alla detersione del corpo: i must do
Mai sottovalutare l’importanza dell’alimentazione: “Cibi come lattuga, radicchio, spinaci, cicoria, pomodori, zucca, carote, pesche, melone, albicocche, olio di oliva e frutta secca, ad esempio, sono un’ottima fonte naturale di sostanze quali betacarotene e Vitamine A, C, E. Anche il giusto apporto di acqua è fondamentale per l’idratazione e l’elasticità della pelle e pertanto bisogna ricordarsi di bere almeno due litri di acqua al giorno. Occhio anche a cosa si utilizza per la detersione del corpo: “Durante il periodo estivo e autunnale, anziché un bagno rilassante con acqua calda – potrebbe causare una desquamazione eccessiva con comparsa di macchie sulla pelle – vanno utilizzati oli, gel e creme non schiumogeni e idratanti sotto la doccia che deve essere veloce e con acqua tiepida in modo che la pelle rimanga compatta ed elastica. Per asciugarsi vanno utilizzati asciugamani morbidi con i quali tamponare la pelle senza strofinare così da evitare l’esfoliazione”, precisa l’esperta.
Mai senza scrub e doposole
Dopo la doccia non devono mancare le creme doposole e/o idratanti a base di aloe, burro di karitè, mandorle dolci o acido ialuronico. “Da evitare invece creme profumate o a base di alcool che possono macchiare la pelle. Infine, al ritorno delle vacanze, per mantenere l’abbronzatura, soprattutto nel caso di secchezza e desquamazione evidente della pelle, utile il ricorso a un leggero gommage o scrub almeno una volta la settimana in modo da eliminare le cellule morte e avere un colorito più uniforme e una pelle più luminosa”, conclude la Dott.ssa Musumeci. Nel dubbio, quando non si sa come trattare la propria pelle, meglio evitare il fai da te e rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia che consiglierà la soluzione migliore in grado di soddisfare le proprie esigenze tenendo conto anche di talune situazioni personali (dermatosi preesistenti, patologie cardiologiche, stato di gravidanza etc).