Che si tratti di un’occasione speciale o semplicemente della beauty routine quotidiana, quale donna è disposta a rinunciare a un filo di trucco? Non un semplice vezzo estetico, è un modo per sentirsi a proprio agio e stare bene con se stesse: perché dunque privarsene? Per assicurarsi un risultato professionale ed evitare antiestetici segni sul viso servono le dovute attenzioni e, ovviamente, gli strumenti giusti: i pennelli possono fare la differenza. Rappresentano un vero e proprio must have per tutte le make-up addicted. Diversi per materiali e forme, permettono – purché utilizzati correttamente – di stendere il colore, scolpire e definire il volto così da valorizzare i propri punti di forza e camuffare i piccoli difetti. Imparare a distinguerli è importante. Vanno scelti tenendo conto sia della zona da trattare – occhi, labbra, guance etc. – che del fine di utilizzo: l’uno non vale l’altro. Cosa non dovrebbe mai mancare nel beauty case? Parola all’esperta: la make-up artist Sara Pascolini ci guida alla scoperta del fantastico mondo dei pennelli così da sciogliere ogni dubbio.
Base impeccabile: come stendere il fondotinta
Iniziamo dalla base che, per la buona riuscita di qualsiasi trucco, deve essere impeccabile. Come stendere il fondotinta? Spesso ci si aiuta con le dita ma per una questione di igiene, precisione e praticità, i pennelli sono dei validi alleati. Quale prediligere? Prima di tutto bisogna valutare la tipologia, o meglio la texture del prodotto che si andrà a utilizzare e,l’effetto che si vuole ottenere. Il pennello piatto, ad esempio, è uno degli strumenti prediletti dai make-up artist: è indicato soprattutto per i fondi liposolubili. Per i fondi fluidi, invece, è possibile ricorrere a dei pennelli tondeggianti: quelli più compatti conferiscono un risultato più coprente mentre quelli duo fibre garantiscono un effetto più leggero. Se si parla di fondotinta minerale, il kabuki – caratterizzato da setole fitte e morbide – è indispensabile. La promessa? Evitare la comparsa di antiestetiche striature.
Dalla cipria al blush: a tutta morbidezza
Per quel che concerne la cipria, per applicarla in modo impeccabile i pennelli larghi, morbidi e dotati di setole fitte – ma non troppo grandi – rappresentano la scelta giusta. L’obiettivo? Applicare il prodotto in maniera uniforme: aiutano infatti a prelevarne la quantità necessaria evitando gli sprechi. Parlando invece di fard e terra, si possono usare sempre pennelli morbidi ma con un taglio angolato: sono in grado di seguire i contorni del visto mentre per il blush vanno bene anche i pennelli ovali. Se l’intento è quello di realizzare un contouring a regola d’arte, per ottenere ombreggiature morbide e ben sfumate, è bene optare per pennelli non troppo grandi dalla punta arrotondata. Infine un pennello a ventaglio, dotato di setole rade e sottili, consente di applicare e sfumare l’illuminante solo su alcuni punti del viso (zigomi, arco di cupido, arcata sopraccigliare e dorso del naso) garantendo un finish uniforme.
A me gli occhi: come applicare l’ombretto e l’eyeliner
Anche per il trucco degli occhi, divenuti in tempi di pandemia i protagonisti assoluti del make-up, è possibile ricorrere ai pennelli per realizzare un lavoro di precisione. Tra i must have che non devono mai mancare nella trousse figurano indubbiamente quelli piccoli, dalla forma tondeggiante oppure affusolata, per applicare il correttore sul contorno occhi così da camuffare occhiaie e imperfezioni. Un pennello piatto, caratterizzato da setole dense, è indispensabile per depositare l’ombretto sulla palpebra mobile: la cosiddetta forma a lingua di gatto è sicuramente la più gettonata. Nella lista dei ‘mai senza’ è bene inserire anche un pennello a penna che, avendo una punta piuttosto accentuata, è utilissimo per i dettagli e ancora uno da sfumatura, necessario per ammorbidire i contorni. Infine un pennello piatto, tagliato in diagonale, rappresenta un asso nella manica per sottolineare – senza appesantire – lo sguardo. Un accessorio versatile che ben si presta tanto alla stesura dell’eyeliner (se privo dell’apposito applicatore) – per creare linee sottili e precise – quanto per il trucco delle sopracciglia: consente infatti di rifinire o riempire l’arco.
Setole sottili e compatte per un trucco labbra a prova di sbavature
Per esaltare il trucco della bocca, è possibile aiutarsi con un pennello dalla struttura affusolata che, grazie alle setole sottili e compatte, consente di delineare il contorno labbra con estrema facilità e stendere il rossetto anche nei punti più difficili evitando sbavature. È perfetto anche per sfumare le matite. Assicura dunque la massima precisione nell’applicazione. I pennelli si possono acquistare singolarmente ma, se non si hanno le idee chiare, è possibile optare per dei pratici set che, contenendo tipi di pennelli per più soluzioni, offrono tutto ciò di cui si necessita per realizzare un trucco completo. Un’ottima idea per iniziare a familiarizzare con questo strumento. Esistono proposte per tutte le tasche. Ovviamente mai trascurare l’igiene: i pennelli vanno mantenuti puliti, sempre. Come prendersene cura? Basta lavarli accuratamente, almeno una volta a settimana, con acqua tiepida e un detergente neutro, un rituale semplice ma fondamentale.