A settembre, come a inizio anno, si torna in pista pieni di buoni propositi. In cima alla lista dei desideri figura la ricerca di un’attività che permetta di staccare la spina e allenare al tempo stesso mente e corpo. Come lo yoga i cui benefici si riscontrano su più piani: migliora infatti la forza, aumenta la flessibilità e favorisce il rilassamento. Per arrivare a lezione pronti per la pratica, è bene capire come vestirsi e cosa portare con sé. In primis è doveroso precisare che il look deve essere all’insegna della praticità: a tale proposito, per muoversi liberamente, senza costrizioni, meglio prediligere capi dal tessuto elastico.
Partendo dalla parte bassa, come spiega Rossella Forastiero – insegnante di yoga e mindfulness coach -vanno bene sia i leggings che degli short. Se però tali mise non mettono a proprio agio, si può optare per i classici pantaloni della tuta. Venendo invece alla parte alta, sono indicati sia un top che una canotta con bra integrato, perfetta specie per chi non ama indossare il reggiseno o non sopporta compressioni. In presenza di aria condizionata, meglio munirsi anche di una maglia a manica lunga o di una felpa da indossare nella fase di rilassamento (shavasana). Infine, se per una questione di igiene o altro non si intende praticare a piedi nudi, è possibile munirsi dei calzini antiscivolo.
Non solo l’abbigliamento conta. Se ci si allena in casa, è possibile migliorare l’esperienza della pratica rendendo l’ambiente più accogliente: un’idea potrebbe essere quella di avvalersi di uno spray rilassante che, con la sua miscela di oli essenziali, è in grado di infondere un piacevole senso di pace e calma. Parlando di accessori, oltre al tappetino – indispensabile per eseguire comodamente e in sicurezza gli esercizi – potrebbe risultare utile munirsi dei blocchi (o mattoncini) in quanto consentono di mantenere l’equilibrio durante l’assunzione delle varie posizioni (asana).